Nella nottata odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri della Spezia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per il reato di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco, un 27 enne spezzino.
Il giovane, nella serata di ieri, dopo un diverbio originato da problematiche di carattere imprenditoriale con i soci di un’azienda che si occupa di lavorazioni nel settore della nautica, al culmine della lite avrebbe estratto una pistola a tamburo utilizzata per esplodere alcuni colpi di arma da fuoco che hanno ferito un 44 enne e un 33 enne spezzini, provocando delle lesioni agli arti e al corpo. I due feriti sono stati sottoposti a cure presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale della Spezia e non sono in pericolo di vita.
A seguito dei primi accertamenti si è appreso che l’evento si sarebbe verificato nella periferia di Lerici, l’arma utilizzata, una pistola revolver, è stata sequestrata.
Il 26 enne è stato fermato ed è ora a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale della Spezia per le relative procedure di convalida del provvedimento.