20 Aprile 2024, sabato
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La Spezia: controlli e un arresto nella notte post partita

La notte scorsa i carabinieri del comando provinciale di La Spezia hanno potenziato i controlli nella zona centrale della città, in particolare nella centrale piazzetta del Bastione, in via Gioberti, via Sant’Agostino, lungo le scalinate storiche, via del Prione e Corso Cavour. Un’ampia zona oggetto di frequenti esposti presentati dai residenti che lamentano rumori molesti causati dai numerosissimi giovani che si ritrovano in questi luoghi.


In particolare, dopo la mezzanotte, i controlli si sono concentrati in piazzetta del Bastione, via Gioberti e via Sant’Agostino poiché centinaia di ragazzi si sono radunati lì dopo la fine della partita tra l’Italia e la Spagna, per festeggiare la vittoria della nazionale di calcio.
I carabinieri, appostati ai lati della piazzetta, hanno monitorato costantemente i festeggiamenti fornendo un’evidente cornice di sicurezza mentre altri militari, in abiti civili, si sono infiltrati tra i giovani per prevenire furti, risse ed eventualmente sequestrare sostanze stupefacenti.
Sono state impiegate contemporaneamente 8 pattuglie coordinate dal comandante della compagnia dei carabinieri di La Spezia, per un totale di 17 militari, 5 dei quali in abiti civili.


La discreta vigilanza ha permesso di notare strani movimenti alcuni ragazzi verso un gruppetto di cittadini extracomunitari, in evidente atteggiamento di attesa, che stazionavano senza alcun apparente motivo all’ingresso della galleria commerciale che collega via Gioberti a via Sant’Agostino. Il controllo ha permesso di rilevare che si stava svolgendo una compravendita di stupefacenti che ha obbligato i militari a intervenire in flagranza.


Atteso il momento giusto i carabinieri si sono precipitati verso gli spacciatori e un giovane acquirente, trovato in possesso di due pezzi di hashish appena ricevuti al costo di 10 euro.
Gli spacciatori sono stati bloccati e condotti in caserma. Negli uffici del comando provinciale sono stati perquisiti e trovati in possesso di altro hashish, circa cinque grammi, nascosto tra gli indumenti intimi. Per uno di loro, un uomo di origine senegalese, già noto alle forze dell’ordine per reati di spaccio di droga, è scattato l’arresto, mentre il complice originario della Mauritania, è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere del reato di spaccio in concorso poiché intermediario tra il giovane acquirente e lo spacciatore che aveva addosso tutte le dosi di hashish.


L’uomo arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri e questa mattina condotto davanti al giudice del Tribunale di La Spezia che ha convalidato l’arresto è disposto l’obbligo di presentazione giornaliera presso la caserma dei carabinieri. Il giovane acquirente, appena maggiorenne, verrà segnalato alla Prefettura di La Spezia.
I controlli dei carabinieri sono proseguiti sino a notte fonda. I militari, sempre nel centro storico della città, hanno individuato e bloccato un altro cittadino senegalese colpito dal divieto di dimora nella provincia di La Spezia, che senza motivo era rientrato in città trasgredendo a quanto impostogli dal tribunale spezzino.

Solo nel centro storico della città sono state identificate 57 persone, alcune di queste con precedenti penali o di polizia.
La serata si è conclusa con la denuncia in stato di libertà di un cittadino italiano, già noto alle forze dell’ordine, fermato alla guida della sua Fiat Panda e trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo circa 20 centimetri nascosto nella tasca dei pantaloni. Nessuna sanzione è scattata per il suo amico passeggero che comunque è stato identificato e controllato.
Altre pattuglie sono state inviate per segnalazioni di disturbo in altri quartieri cittadini, per musica ad alto volume o per liti varie tutte ricomposte senza particolari difficoltà.

Redazione
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