Si è conclusa con grande partecipazione e successo la prima edizione del Festival Suono Ribelle, evento musicale promosso da Radio Elle e ideato da Stefano Tomè, con il supporto del Polo Artistico Il Vinile di Livorno e la collaborazione fondamentale del Comune di Licciana Nardi, che tramite il sindaco Renzo Martelloni ha aderito subito con entusiasmo all’iniziativa.
Il festival, tenutosi in piazza Giarella a Monti di Licciana Nardi giovedì 17 Luglio, ha richiamato centinaia di spettatori. Oltre 600 persone hanno partecipato dal vivo, mentre più di 30mila utenti hanno seguito il programma online e lo streaming dai canali social di Radio Elle, YouTube, Facebook e Instagram.
La serata ha visto la partecipazione di numerosi artisti, cantanti e musicisti, protagonisti di esibizioni tra brani inediti e cover, con la collaborazione del musicista Alessio Boni e la conduzione di Giovanna Lattanzio e Max Di Chiara.
Il sindaco Renzo Martelloni ha voluto esprimere un sincero ringraziamento: “Ringrazio di cuore gli organizzatori di questo bellissimo evento, Radio Elle e tutto lo staff, per la passione e l’impegno che hanno dimostrato. Un grazie agli artisti, alle veline bravissime che hanno collaborato per l’intera serata, ai presentatori, e complimenti a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito al successo del Festival. Un ringraziamento particolare anche agli assessori Giovanna Fabbri e Lara Panvini, e a tutta la nostra squadra comunale che ha reso possibile l’organizzazione. Da parte nostra c’è massima disponibilità ad ospitare anche la prossima edizione. Licciana Nardi è pronta ad accogliere di nuovo il Suono Ribelle.”
Aggiunge poi Giovanna Lattanzio, portavoce di Radio Elle: “Ringrazio pubblicamente l’amministrazione per il prezioso supporto, la fiducia dimostrata e la vicinanza concreta. Quando istituzioni e cittadini collaborano con passione e visione, nascono eventi che lasciano il segno. E questo festival ne è la prova.”
Fondamentale anche la collaborazione dell’Associazione Santa Maria Assunta di Monti, che ha contribuito all’organizzazione e all’accoglienza, offrendo anche le tradizionali focaccette, andate completamente esaurite.