“Dopo giorni di turbolenze, prese di posizione sui social media e numerosi articoli sulla stampa promossi e alimentati da altri, ritengo necessario e doveroso come SINDACA di Filattiera rendere pubblica la nostra posizione”, così inizia la replica di Annalisa Folloni riguardo la revoca delle deleghe al vicesindaco Giovanni Longinotti.
“A Filattiera non si è consumata nessuna crisi politica e amministrativa, ma è stato adottato un atto, forse di inusuale coerenza, fatto da chi ha la responsabilità di guidare una amministrazione che antepone gli interessi generali e l’uguaglianza tra amministratori e amministrati ad ogni altra considerazione. La Politica con la P maiuscola, che nella dimensione comunale cerchiamo di interpretare, è perseguimento concreto del bene comune e chi decide liberamente di farla, deve essere coerente e conseguente con quanto si richiede ai concittadini. Questi principi e valori sono condivisi sia da tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza espressione della società civile che da tutte le forze politiche che sostengono l’Amministrazione”, precisa Folloni.
“Sono convinta che una Comunità per non sentirsi indebolita e disorientata deve poter fare affidamento sull’ esempio di amministratori che, specie in momenti come quelli delle settimane scorse di chiusura totale per pandemia mondiale da COVID-19, devono praticare gli stessi comportamenti necessariamente imposti a tutti, senza distinzioni di sorta, per la salvaguardia del bene comune della salute pubblica. Con senso delle Istituzioni e a seguito di meditate e condivise valutazioni, è stato adottato un atto sicuramente non facile, ma inevitabile e coerente, reso pubblico nella sede propria del Consiglio Comunale del 22 maggio scorso”.
“Un atto che non ha modificato la composizione della Giunta né revocato l’incarico di Assessore, ma che ha comportato la revoca di deleghe delicate come le funzioni vicarie e la Protezione Civile, riassunte temporaneamente dalla Sindaca, nelle more di ulteriori chiarimenti – precisa la Sindaca -. I nostri concittadini, dopo aver rinnovato lo scorso anno a larga maggioranza il sostegno a una squadra in cui tutti siamo stati utili per concorrere alla vittoria, ma nessuno singolarmente decisivo , ci hanno dimostrato anche in questi giorni un sostegno diffuso. Lasciamo ad altri inutili e sterili polemiche, noi abbiamo il dovere e la responsabilità dell’impegno, di continuare a lavorare, per affrontare al meglio i problemi che ci attendono nei prossimi mesi, che si annunciano tra i più difficili della storia repubblicana”.
“Oggi è il tempo del lavoro quotidiano, incessante e trasparente come sempre anche per rendere disponibili ai nostri cittadini, con atti puntuali che continueremo ad adottare nei tempi e nei modi dovuti, tutte le misure di aiuto che in sintonia con la Regione Toscana e il Governo stiamo mettendo in campo a sostegno delle famiglie e delle categorie economiche più colpite. Oltre ai molti lavori da completare ed avviare, dovremo affrontare e risolvere i tanti problemi portati dal COVID-19: dalle attività estive alla migliore organizzazione possibile per le scuole dei nostri ragazzi, oltreché per garantire prossimità e vicinanza rassicurante a tutta la nostra popolazione, in particolare agli anziani”.
“Voglio anche rispondere alle domande fantasiose e agli inesistenti scenari fatti di accordi sottobanco, assessorati da spartire e candidature per le prossime elezioni, insinuati sulla stampa. L’unico accordo, deciso all’unanimità in Consiglio Comunale e alla luce del sole, è stato quello di coinvolgere le due minoranze di centro-destra nella gestione di alcune fasi dell’emergenza COVID-19 ( distribuzione mascherine e buoni alimentari di solidarietà), pur mantenendo la naturale distinzione di ruoli e di responsabilità tra maggioranza e minoranze. Questo è il nostro senso delle Istituzioni e siamo convinti che i nostri concittadini abbiano compreso e apprezzato questa unità d’intenti, in un momento di inedita gravità per tutti”.
“Il tempo si incaricherà di sgombrare il campo da tutte le insinuazioni: nessuna forza politica di maggioranza ha chiesto alcunché e quanto alla guida del centro-sinistra alle prossime amministrative la scelta, credo, dovrà essere largamente condivisa e dovrà ricadere su chi sarà in grado di dimostrare con i fatti di essere la guida più idonea. C’è un tempo per ogni cosa. Verrà fra quattro anni il tempo del rendiconto e del giudizio democratico e non ci sottrarremo. La nostra Comunità deve sapere che può contare su una guida e su una maggioranza di governo che continuano ad essere solide e coese, che porteranno a compimento il mandato assegnato malgrado le critiche pesanti e i giudizi ingiustamente espressi dall’Assessore negli ultimi dieci giorni, sui quali stiamo facendo condivise valutazioni”.