Nella mattina di ieri, venerdì 27 novembre, personale della Divisione Polizia Amministrativa della Questura spezzina diretto dal Commissario Responsabile dell’Ufficio, nell’ambito di rinforzati servizi disposti dal Questore della Spezia, ha effettuato una serie di controlli ad attività commerciali e pubblici esercizi nel centro cittadino e nel quartiere Umbertino, al fine di verificare il rispetto del distanziamento interpersonale e delle altre disposizioni anticontagio previste dalla normativa vigente.
Verso le 11.00, veniva è stata la sanzione accessoria della chiusura immediata del locale per giorni cinque ad un pubblico esercizio ubicato in Corso Cavour, in quanto al suo esterno, all’arrivo del personale di polizia in borghese, erano presenti diversi avventori di origine sudamericana che creavano assembramento. Inoltre uno dei clienti veniva trovato senza mascherina e pertanto veniva elevata una sanzione di 400 euro per la violazione dell’art.4 comma 1 del D.L. 25 marzo 2020 n.19.
Pressoché contemporaneamente poco oltre, sempre in Corso Cavour, è stata ugualmente elevata la sanzione accessoria della chiusura immediata del locale per giorni cinque al titolare di un bar che serviva, peraltro in bicchieri di vetro quindi in recipienti non idonei per l’asporto, gli avventori ai due tavoli che aveva posto sul marciapiedi, contravvenendo alle norme ministeriali e regionali che regolano i servizi di somministrazione delle bevande.
Si è poi proceduto ad estendere i controlli alla grande distribuzione, tra cui il Centro Commerciale “Le terrazze”, in vista del maggior afflusso del fine settimana, dove non sono state rilevate anomalie.
Il servizio di contingentamento dei clienti agli ingressi ed il controllo nelle corsie anche del settore alimentare è risultato attivo con sistema di monitoraggio automatizzato agli accessi e attivazione del personale preposto ai controlli, al limite di soglia della capienza.