Il Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord gioca d’anticipo sulla prossima stagione irrigua e per avere la piena capacità di intervento, stanzia risorse per 400.000 euro interamente destinate all’impianto irriguo della Lunigiana. La misura, decisa dall’Assemblea del Consorzio, si è resa necessaria per assicurare un pronto intervento sulla rete per riparazioni e ammodernamenti alle tubature ormai vetuste dell’impianto.
Il sistema irriguo, in precedenza gestito dalla Unione di Comuni è passato di competenza al Consorzio Bonifica. Ha una storia importante per la Lunigiana. Formato da sei impianti distribuiti sul territorio, Fivizzano, Bagnone, Groppoli, Caprio, Piana di Filattiera e Treschietto, conta oltre 127 chilometri di condotte che forniscono acqua per irrigare a 1670 utenti, fra aziende agricole ma anche, e qui sta la particolarità, tante famiglie lunigianesi.
Ad ogni stagione irrigua purtroppo, l’età dell’impianto si manifesta con frequenti rotture alle condotte, cui il Consorzio si trova a far fronte, in emergenza, riparando i punti critici per poter ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile.
“Abbiamo chiara l’importanza che riveste questa opera per l’economia agricola della Lunigiana – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – e proprio per questo ci siamo impegnati fin da subito per elaborare un progetto che preveda il risanamento complessivo dell’acquedotto e quindi per intercettare tutte le forme di finanziamento che consentano interventi funzionali, a più riprese, che sistemino le condotte in modo definitivo”.
Il progetto generale, redatto dal Consorzio lo scorso anno, prevede un investimento, a regime, di ben 11 milioni di euro, ed è stato suddiviso in più lotti, da realizzare singolarmente in base agli stanziamenti straordinari che il Consorzio sarà in grado di ottenere. Come ad esempio la partecipazione al nuovo bando regionale PSR dedicato all’irrigazione, che consentirebbe di ottenere fino a 1,5 milioni di euro. In attesa però di partecipare (la scadenza per la presentazione delle domande è per il prossimo marzo) il Consorzio ha deciso di prevedere lo stanziamento straordinario di 400.000 euro, somma da destinare agli interventi più urgenti su alcune tratte particolarmente critiche, da eseguire nel 2019, per fronteggiare la prossima stagione irrigua.
“Anche lo scorso anno mettemmo risorse straordinarie sull’acquedotto, quando destinammo parte dell’avanzo dell’utile per 150.000 euro – continua Ridolfi – Oggi, continuiamo su questa linea, prevedendo la contrazione di un mutuo per un importo più consistente, 400 mila euro, che ci permetta di far fronte alle esigenze reali degli utenti dell’acquedotto a partire dal prossimo periodo estivo. A causa dei cambiamenti climatici in atto, le ultime estati sono state particolarmente siccitose e la domanda di acqua non può essere disattesa”.