Rita Galeazzi consigliera di opposizione di Cambiare Comano commenta in una nota stampa la situazione del bilancio comunale, dopo l’ultima seduta: “Si è tenuto un nuovo consiglio comunale a Comano, nella serata del 30 luglio, per analizzare la grave situazione del bilancio del comune.
Una seduta fiume focalizzata su due delibere, approvate nel primo consiglio, ritirate nel secondo e chiaramente motivo del contendere.
La Corte dei Conti ha infatti rilevato alcune criticità ritenendo i provvedimenti incompatibili con le delibere riferite al controllo del monitoraggio in base all’art. 1 della Finanziaria.
Per i rendiconti con adozione di misure correttive per il saldo di finanzia pubblica non è stato rispettato il Patto di Stabilità.
Ora, per tutto il 2020 non si potranno fare assunzioni, non si potranno accendere mutui e le indennità degli amministratori saranno ridotte – afferma Rita Galeazzi – L’amministrazione potrà fare poco, ma ci chiediamo per colpa di chi: non è nostro compito dare responsabilità, ma possiamo rilevare come i consiglieri Lucilla Galeazzi, Francesco Fedele ed Anuska Pellegrini erano in amministrazione e con loro, per un tratto, l’attuale sindaco Antonio Maffei. Eravamo già abbastanza in crisi per poterci permettere una nuova frenata.
Probabilmente, il fatto di non avere un’opposizione non ha aiutato la precedente amministrazione di cui l’attuale è il naturale proseguimento, ma rileviamo come le nostre impressioni sull’approssimazione del programma di Maffei erano fondate.
Argomenti generici, privi di contenuti reali e di supporto tecnico per la loro realizzabilità.
Ora, a causa di scelte sbagliate – conclude – Comano avrà gravi conseguenze non potendo investire e rischiando di diventare il fanalino di coda della Lunigiana”.
Leggi anche:
https://ecodellalunigiana.it/2019/05/16/aulla-auto-danneggiate-alla-stazione-le-rassicurazioni-dellamministrazione-nuovi-investimenti-e-videosorveglianza/