martedì 8 Ottobre 2024

Aulla: consegnati i premi Brunella d’oro 2021

Si è tenuto ieri pomeriggio, presso la sala consiliare del palazzo comunale, il tradizionale appuntamento annuale “La Brunella d’Oro”, l’onorificenza che il sindaco Roberto Valettini ha istituito all’inizio del proprio mandato per rendere onore a quei cittadini aullesi che si sono contraddistinti per particolari meriti nel settore culturale, delle arti, del lavoro, dello sport, del volontariato, del sociale, portando alto il nome della propria comunità d’origine.

A ricevere il riconoscimento per l’edizione corrente, valutati da una commissione ad hoc composta da Giuliano Adorni, Umberto Crocetti, Lorella Giuli e Grazia Tortoriello, sono stati: Riccardo Boggi: per lo straordinario impegno culturale e divulgativo speso a favore della comunità aullese ed in particolare per la valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale del complesso di San Caprasio, meta ogni anno di migliaia di pellegrini da tutto il mondo; la professoressa Paola Bruna Speranza, per il lungo e prezioso servizio reso al mondo della scuola ed il costante entusiasmo manifestato nell’approccio alle nuove metodologie didattiche e pedagogiche, al passo con le sfide della contemporaneità; Carlo Benetti, per l’eccellente carriera professionale come opinionista finanziario (fra le collaborazioni annoverate quelle con le redazioni economiche di RAI e Class CNBC) e come divulgatore con varie pubblicazioni attive, a diffusione internazionale; Elisa Donati, per i ragguardevoli meriti accademici e la promettente carriera in ambito scientifico sulle nuove frontiere delle neuroscienze.

Il riconoscimento è stato consegnato con una breve cerimonia a cura della delegata alla Cultura Marina Pratici.

Palpabile l’emozione fra i premiati, a partire da Riccardo Boggi, direttore del Museo di San Caprasio: “Sono profondamento contento e grato al Comune di Aulla per questo riconoscimento. Oggi sono l’unico non-aullese ad essere premiato, ma un profondo affetto mi lega a questa città dove ho lavorato trent’anni, in Comune, e dove da dieci continuo ad occuparmi di San Caprasio. Un riconoscimento che apprezzo in modo particolare e di cui ringrazio in primis il sindaco Valettini, tutta l’amministrazione comunale ma anche gli amministratori che lo hanno preceduto.  Il riconoscimento mi viene conferito principalmente per San Caprasio: a questo proposito, credo che se in tutti questi anni non avessi trovato sindaci disponibili e illuminati che hanno avuto fiducia in me, non sarei riuscito a fare nulla. Il premio viene dato a me, ma anche al gruppo di lavoro”.

Rende una genuina, quasi commossa testimonianza la professoressa Paola Bruna Speranza, da poco in pensione: “Sono emozionata di questo riconoscimento che arriva al termine di un lungo percorso vissuto nella scuola. Sono arrivata ad Aulla con la nomina in ruolo da dirigente, avendo già operato in altri comuni della Lunigiana. Tornare ad Aulla, la mia città natale, e concludere qui la mia carriera, con i ragazzi, è stato il coronamento di un percorso. Insieme abbiamo attraversato tanti momenti belli, fra questi ricordo con affetto quelli condivisi con Riccardo Boggi, anche lui oggi premiato, quando era assessore e abbiamo portato avanti numerose collaborazioni con l’amministrazione comunale, ad esempio scambi interculturali all’estero, progetti riguardanti la l’educazione civica e l’insegnamento dei valori della Costituzione, prima ancora che se ne parlasse in termini di obbligo di studio a scuola. Abbiamo attraversato anche il momento buio dell’alluvione, affrontandolo insieme. E’ stato un percorso che mi ha regalato tante soddisfazioni, perché ho avuto la fortuna di fare il lavoro che volevo fare e dove lo volevo fare; per questo mi considero molto fortunata. Adesso la vita adesso mi sta donando nuove opportunità, di cui sono lieta, ma custodisco in me, vivo, l’orgoglio di aver cercato sempre, nella mia carriera, di dare ai ragazzi un indirizzo nella vita, un esempio di serietà, di amore e passione per il proprio dovere: valori che credo, con umiltà, di aver trasmesso”.

Carlo Benetti, apprezzato economista ed opinionista finanziario di fama internazionale, dichiara: “Nel ricevere la notizia del premio, sono stato sopraffatto dalla sorpresa ma nello stesso tempo anche estremamente onorato. Sono grato all’amministrazione comunale di questo riconoscimento, che so di non meritare, ma sono altrettanto sicuro che se oggi sono orgoglioso delle mie radici aullesi, da oggi lo sarò ancora di più. Non faccio mai mistero delle mie origini: quando mi presento all’estero cito sempre il mio paese e mi fa molto piacere quando qualcuno passa di qui e mi manda un sms dicendomi che mi ha pensato perché sta passando dalle mie parti”.

Infine, il commento della giovane scienziata Elisa Donati: “Ringrazio di cuore, prima di tutto, gli organizzatori di questo evento, che mi ha dato l’opportunità di tornare a casa. Sono diversi anni che non vivo più ad Aulla, me ne sono andata che avevo 19 anni, per trasferirmi prima a Pisa, poi a Zurigo. Ho girato il mondo, ma appena posso torno qui. Essere premiata con un riconoscimento così originale è un grande onore: sono particolarmente felice per me e per i miei genitori che mi hanno sostenuto in tutto il mio percorso e che sono sempre al mio fianco”.

Nelle parole del Sindaco Roberto Valettini: “Sono lieto che oggi si rinnovi nella nostra cittadina quello spirito di comunità che, purtroppo, spesso è mancato e che è importante ricreare. Occasioni come questa sono lo strumento per ricostruire ad Aulla quel tipo di eccellenza che nel tempo si è un po’ persa. Questo è l’obiettivo primario di questo premio, per il quale abbiamo istituito una commissione indipendente che ha espresso le proprie valutazioni selezionando le quattro personalità oggi premiate, cui vanno il riconoscimento e la gratitudine non soltanto dell’amministrazione comunale, ma della collettività tutta”.