18 Aprile 2024, giovedì
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ADOC Alta Toscana in prima fila nella lotta contro il caporalato

La vice presidente apuana, Alberta Musetti, protagonista alla tre giorni di 'Allora, legale!' a Foggia

La Adoc Alta Toscana protagonista a Foggia nell’ambito della tre giorni organizzata dal nazionale dell’associazione di difesa e orientamento consumatori, “Allora, legale! Liberi dal caporalato”. Un progetto realizzato con il contributo finanziario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per supportare, con un concreto risalto, le vittime dei caporali e rilanciare i temi della qualità e della tracciabilità dei prodotti, degli stili di vita, gli alimenti corretti e responsabili, della filiera etica, del contrasto al lavoro nero e al caporalato.
All’appuntamento ha partecipato  Adoc Alta Toscana, tramite la vice presidente, avvocatessa Alberta Musetti. “Un’iniziativa ricca di avvenimenti che hanno posto l’accento sui metodi di coltivazione, produzione, distribuzione e commercializzazione dei prodotti alimentari per giungere a tre appuntamenti pubblici per dimostrare quanto sia controproducente servirsi della merce di dubbia provenienza: sia per la qualità sia per lo sfruttamento di manodopera”.
“È stata scelta Foggia – precisa la vice presidente -, e in particolare la zona della Capitanata, perché particolarmente colpita dal fenomeno del caporalato e in prima linea  nella lotta a questa piaga sociale tramite il lavoro delle istituzioni locali, dei sindacati e un pool di ben 5 magistrati, come illustrato da Roberto Galli, Procuratore del Tribunale di Foggia”.
La Adoc locale è stata protagonista sia nella giornata finale sia durante le tappe di avvicinamento: lo scorso 7 dicembre, infatti, aveva organizzato il convegno dedicato al tema “Allora, legale!” durante il quale il presidente Mauro Bartolini, la conciliatrice Valentina Sparavelli e il presidente Nazionale Roberto Tascini, avevano illustrato l’importanza del potere di ogni singolo consumatore nel combattere la piaga del caporalato attraverso l’acquisto di prodotti rispettosi del lavoro e della manodopera.

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