Manifestazione di sensibilizzazione sul problema della violenza sulle donne anche quest’anno a Casola in lunigiana il 25 novembre promossa dalle associazioni che operano nel comune: Coordinamento Donne dello Spi Cgil, Pro Loco, Avis e CasolArte in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con il coinvolgimento delle alunne e gli alunni delle Scuole medie Galileo Galilei di Casola.
Al mattino “Porta anche tu le scarpe rosse”, opera partecipata in cui si invita la cittadinanza ad esporre davanti al complesso scolastico le scarpe rosse “abbandonate”, simbolo della lotta contro la violenza ideato nel 2012 dall’artista messicana Elina Chauvet con l’opera Zapatos Rojas, la cui installazione è apparsa per la prima volta davanti al consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare le centinaia di donne uccise nella città messicana di Juarez. Le scarpe rosse rappresentano la traccia di ciò che subiscono, lo strazio e la paura che provano, il sangue che ogni giorno versano per mano di mariti ed ex mariti, amanti e fidanzati, fratelli, figli, padri. Donne di cui restano solo le scarpe.
Seguirà un flash mob nello spazio antistante le scuole in cui le alunne e gli alunni delle Scuole medie Galileo Galilei daranno vita ad una azione collettiva – flash mob – muovendosi come una vera onda con lettere dell’alfabeto a comporre lo slogan “No alla violenza sulle donne”. Seguiranno le letture e le testimonianze che hanno visto impegnati gli studenti per evidenziare le gravi dimensioni del fenomeno: secondo i dati del Viminale tra il 1 agosto 2021 e il 31 luglio 2022 in Italia sono state uccise 125 donne, in aumento rispetto alle 108 dei 12 mesi precedenti, in media più di una donna ogni tre giorni!.
In conclusione della mattinata lo striscione con lo slogan verrà esposto sulla facciata della scuola a testimonianza di un impegno che già da qualche anno vede coinvolti gli alunni della Scuola media in un lavoro di sensibilizzazione culturale per dare voce alla sofferenza ma anche alla speranza di un cambiamento per prevenire la violenza, promuovere cambiamenti socio-culturali e rendere le relazioni tra donne e uomini rispettose dell’integrità e della dignità personale.