I Carabinieri della Stazione di Villafranca in Lunigiana e quelli di Aulla, nel corso dei più stringenti controlli al territorio intensificati durante queste settimane di vacanza, hanno arrestato un 23enne di origine straniera che era ricercato ormai da un paio di mesi.
Durante un controllo alla circolazione stradale nei pressi della piccola frazione di Scorcetoli, i militari hanno intercettato una Ford Focus con a bordo due individui sospetti. Una volta chiesti loro i documenti, i giovani hanno fornito patenti scritte in lingua araba, con una traduzione in italiano piuttosto posticcia. Sono bastati pochi minuti per scoprire che il conducente era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Genova. Il compagno di viaggio era invece incensurato e regolare.
L’arrestato, colpevole di reiterati casi di spaccio di stupefacente tra il 2018 e il 2021 avvenuti tra Codogno, Somaglia, Lodi e Massa, dovrà scontare 7 anni, 8 mesi e 3 giorni di reclusione, condannato a pagare una multa di 28mila euro, soggetto ad interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e sottoposto alla misura di sicurezza dell’espulsione dal territorio dello Stato. I carabinieri lo hanno tradotto al carcere di Massa, dove sconterà la sua pena in attesa dell’espulsione.