La dinamica dei flussi turistici elaborata da Irpet nel periodo che va da gennaio ad agosto, vede la Lunigiana ancora sulla cresta dell’onda in ambito turistico. Un effetto positivo che ancora sta cavalcando la ripresa post-pandemia anche se non ai livelli del 2022, ma che comunque incrementa grazie anche all’impegno di tutti gli attori turistici che stanno lavorando al progetto Ambito Turistico Lunigiana.
Come dice la nota Irpet, l’analisi per ambiti qualifica e dettaglia ulteriormente la lettura territoriale. L’estate 2023 sembra decretare l’uscita dei territori montani, con l’eccezione dell’Amiata, dalle difficoltà a riprendere il passo della crescita registrate fino allo scorso anno. Le destinazioni collinari più competitive a livello internazionale continuano a crescere, seppure più moderatamente, trainate dalle nazionalità straniere, in parti- colare extra-europee.
Viceversa, la debolezza della componente nazionale e la fine della spinta alla crescita delle nazionalità mitteleuropee più incidenti sono alla base della frenata delle destinazioni balneari rispetto al 2022, che subiscono la riapertura e la concorrenza di destinazioni mediterranee nuove e più a buon mercato, premiate dai viaggiatori italiani penalizzati dagli effetti dell’inflazione. La totalità degli ambiti balneari, ad esclusione delle due maremme, e la quasi totalità delle aree collinari e montane, hanno superato nei primi otto mesi del 2023 i livelli di presenze del 2019.
Commenta il presidente dell’Unione di Comuni Montana Lunigiana e sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti: “Soddisfazione per la Lunigiana che continua a crescere. È vero, si tratta di una crescita ridotta rispetto all’anno precedente, ma è comunque un risultato importante se si pensa che attualmente non è più la Costa ma è la Lunigiana a fare da traino nel settore turismo in provincia di Massa-Carrara. Questo dimostra che quello che si è fatto e creato in questi anni sta portando i suoi frutti, anche se sappiamo che c’è ancora tanto lavoro da fare soprattutto per quanto riguarda i servizi. Stiamo cercando di mettere la testa proprio su questi tramite progetti e bandi, affinché un turista posta stare più giorni sul nostro territorio spostandosi tra natura, divertimento, cultura ed esperienze gastronomiche”.