Il comune di Tresana ha varato un pacchetto di misure di agevolazione tributaria a favore delle attività turistiche ricettive.
“Abbiamo adottato alcuni provvedimenti per agevolare i cittadini che hanno subito una diminuzione del reddito e le attività commerciali che hanno patito danni rilevanti per la prolungata chiusura – afferma il sindaco di Tresana, Matteo Mastrini– al fine di mitigare le penalizzazioni derivanti dalle disposizioni emesse per il contenimento della diffusione del virus. Il pacchetto contiene sia le misure emanati dal Governo, sia le agevolazioni attivate dal comune”.
Il comune è così intervenuto in settori di sua competenza per cercare soluzioni che garantiscano sia un sostegno economico, sia la possibilità di operare nella massima sicurezza nel rispetto delle disposizioni sovraordinate.
La prima misura riguarda la Tosap (Tassa Occupazione Spazi ed aree Pubbliche) e la concessione, fino al 31/10/2020, dell’ampliamento del suolo pubblico e di nuovi spazi comprendendo, tra questi, oltre alle strade e piazze comunali, anche l’area pubblica del Parco Fiera di Barbarasco per tutte le attività ricettive e di somministrazione alimenti e bevande che ne faranno richiesta.
La seconda misura riguarda la Tari (Tassa Rifiuti): per le attività riduzione della quota variabile della tariffa in funzione dei giorni di sospensione previsti dalle disposizioni per l’emergenza Covid-19.
Per le categorie indicate dall’Autorità di Regolazione per L’Energia, reti e Ambiente (Arera) nella misura del 25%, per le famiglie in disagio economico, che risultano aver ottenuto il bonus sociale per la fornitura di energia elettrica e fornitura di gas e fornitura del servizio idrico integrato, una riduzione della quota variabile della tariffa pari al 20% da riconoscersi in bolletta.
La terza misura riguarda l’Imu (Imposta Municipale Unica) e prevede la deroga all’applicazione delle sanzioni e degli interessi sugli eventuali versamenti effettuati oltre il 16 giugno ed entro il termine del 31 dicembre 2020 limitatamente ai contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche, da attestarsi ai competenti Uffici Comunali entro il 31 ottobre 2020 su apposito modello di autocertificazione.
Per poter beneficiare della misura occorre sussista una delle seguenti situazioni: valore Isee del nucleo familiare non superiore a Euro 15.000, cessazione del rapporto di lavoro subordinato, sospensione dal lavoro per un periodo di almeno sessanta giorni anche non consecutivi, condizione di lavoratore autonomo e libero professionista, situazioni relative a società commerciali e artigiane che abbiano ridotto il proprio fatturato di almeno il 33% nel mese di aprile 2020 rispetto al mese di aprile 2019.
E’ inoltre previsto l’esonero del versamento della prima rata dell’IMU per i possessori di immobili rientranti nella categoria alberghi e pensioni e gli immobili degli agriturismi, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze e dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.
La quarta misura, al fine di sostenere le attività turistico ricettive presenti nel territorio, prevede la concessione di un Bonus vacanze alle famiglie che trascorreranno un periodo di almeno tre notti negli alberghi, agriturismi, bed & breakfast e affittacamere nella seguente misura: tre notti venti euro, sei notti quaranta euro.
“E’ il massimo che potessimo fare ed anche se siamo consapevoli che non si tratti di misure risolutive, rappresentano un segnale di aiuto per le nostre attività e per le persone bisognose”.
Inoltre il sindaco Mastini spiega: “Riapre il punto prelievi di Barbarasco: nel quadro di un graduale ritorno alla normalità dei servizi territoriali, a partire da lunedì 15 Giugno 2020, la Società della Salute della Lunigiana garantisce anche l’accesso diretto ai prelievi (con un limite massimo di 18 prelievi).
A Barbarasco si riapre giovedì dalle ore 7.30 alle ore 9: “Una buona notizia soprattutto per i nostri anziani, che non saranno più costretti a spostarsi per accedere al servizio”.
Fra i servizi ripristinati anche il fontanello del Parco Fiera, che consente, ai residenti, l’erogazione gratuita dell’acqua tramite apposita tessera rilasciata dal comune di Tresana: “Dopo le analisi che hanno verificato le condizioni igienico sanitarie e la qualità dell’acqua del fontanello, ne è stata disposta la riapertura. Si raccomanda di mantenere le distanze di sicurezza, indossare i dispositivi di protezione individuale, attendere il proprio turno nel parcheggio antistante, evitare assembramenti”.