I consiglieri di minoranza de Il Futuro di Tresana Valeria Vasioli, Amedea Cinquanta e Davide Bianchi hanno presentato un’interrogazione sull’attivazione dello screening Covid.
“In questi giorni sul nostro territorio e soprattutto in quelli limitrofi si è verificato un notevole aumento di casi di positività al Covid 19 che ha interessato cittadini e vari nuclei familiari – si legge nell’interrogazione – Pertanto, chiediamo al sindaco di attivarsi tempestivamente, nell’ambito del servizio di screening ‘Territori Sicuri’ organizzato dalla Regione Toscana e dal Servizio Sanitario, anche in sinergia con le amministrazioni dei comuni limitrofi, per effettuare alla popolazione tresanese, su base volontaria, lo screening Covid 19 con tamponi antigeni, al fine di tracciare eventuali positivi e limitare in tal modo la diffusione del virus.
Noi della minoranza, come sempre nelle azioni a tutela e a favore dei nostri concittadini, siamo disponibili a collaborare all’iniziativa, che riteniamo fondamentale per spezzare la catena del contagio, individuando nuovi casi positivi, soprattutto asintomatici, che potrebbero generare focolai.
Cogliamo l’occasione per ribadire nuovamente a codesta Amministrazione il massimo rigore nel sanzionare gli assembramenti e i comportamenti vietati, senza se e senza ma perché la lotta al coronavirus passa oltreché per i vaccini anche attraverso la prevenzione e il rispetto da parte di tutti delle misure anticovid predisposte dal Governo, nella consapevolezza – conclude la minoranza – che il percorso è ancora lungo e che qualsiasi ambiguità, qualsiasi scelta che non metta come priorità la protezione della popolazione dal virus, è destinata ad avere conseguenze rilevanti”.