Proseguono gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche a Tresana, dove venerdì aprirà il quarto cantiere.
Dopo l’installazione di un servoscala per disabili presso il Centro di Socializzazione e Volontariato Le mie Radici, la collocazione di un altro servoscala presso palazzo comunale, la realizzazione dei servizi igienici per i disabili presso la palestra comunale, ora è il turno delle scuole elementari dove saranno realizzati altri servizi igienici per i bambini disabili.
“Sono interventi costosi – afferma il sindaco di Tresana Matteo Mastrini – ma abbiamo sfruttato i finanziamenti europei. Per abbattere le barriere nei nostri edifici abbiamo affrontato una spesa complessiva di 70.000 euro, ma il 50% è stato finanziato grazie ai fondi europei“.
Nei prossimi giorni si terrà un sopralluogo con il presidente dell’Associazione Provinciale Paraplegici Giacompo Perfigli. “Avevamo preso un impegno con Giacomo, vederci dopo aver realizzato tutti gli interventi – spiega Mastrini – A dire il vero abbiamo alcune situazioni ancora di risolvere, laddove sono presenti scalini di accesso agli uffici pubblici, utilizzeremo le rampe. Solo quando saremo un comune senza barriere potremo dire di aver raggiunto quel grado di civiltà che qualifica una società di diritto come tale e penso che il traguardo sia vicino. Non è un merito, anzi, solo quando percepiremo come normali questi interventi potremo essere soddisfatti”.