“Finalmente è arrivata la risposta da parte della Prefettura di Massa, dove viene confermata la possibilità per i Pubblici Esercizi dell’attivitá di ristorazione (quindi non solo per le mense), di poter effettuare, anche in zona arancione e rossa, la somministrazione di pasti all’interno dei locali in favore di lavoratori dipendenti delle aziende tramite convenzione e nel rispetto delle linee guida anticontagio”. Lo dichiara l’amministrazione comunale di Aulla in una nota stampa in seguito alla risposta del vice prefetto vicario Sabatina Antonelli allo studio commerciale aullese Galeazzi che aveva avanzato la domanda il 20 febbraio scorso. Per le aziende e gli esercizi commerciali sarà quindi possibile stipulare un contratto per la somministrazione di alimenti e bevande ai dipendenti.
“Un bel risultato per le nostre attività di ristorazione – ha commentato l’assessore al Commercio Giada Moretti – che possono svolgere, in un momento così difficile, un servizio per le aziende e alleggerire, anche se di poco, il peso di questa crisi. Un ringraziamento a Giorgio Caponi (legale rappresentante dello studio Galeazzi n.d.r.) è doveroso, siamo molto contenti e soddisfatti”.
Modello del contratto