Sabato 24 agosto 2019 alle 18, nell’antica chiesa consacrata di Sant’Apollinare e San Francesco Fogola di Montereggio, sarà inaugurata installazione dal titolo “Touch a book or touch a screen (?) Enciclopedie e rete, vecchi e nuovi strumenti di trasmissione della conoscenza”. Sara possibile avere un’esperienza visiva e tattile di antichi volumi.
Si tratta di un evento organizzato dal collettivo internazionale United Artists for Books portato a Montereggio dal libraio montereggino Roberto Lazzarelli, insieme a Filippo Cotronei, uno dei membri del collettivo e art director della installazione e con il supporto operativo del consigliere della Pro Loco di Montereggio Carlo Antoniotti.
Montereggio accoglie con entusiasmo questa iniziativa, che innova e aprirà l’edizione 2019 della Festa del Libro di Montereggio. Il Consiglio della Pro Loco di Montereggio sottolinea come questa sia un’iniziativa che volge lo sguardo verso il futuro, senza dimenticare il passato. Un tempo la diffusione della cultura avveniva lentamente, anche attraverso i librai montereggini e le loro gerle, oggi si diffonde anche attraverso il web. Ci sembra di capire che questo, a differenza di altri, è un evento che non demonizza il digitale, ma ne esalta le sue potenzialità, ponendo contemporaneamente l’accento sul fascino che la carta ha su di noi, un fascino non potrà mai dissolversi.
Roberto Lazzarelli accompagnerà personalmente, tutti i giorni dell’esposizioni, le visite tattili dalle ore 17 alle ore 18, dando ai visitatori la possibilità di osservare, contemplare e sfogliare tante diverse tipologie di enciclopedie, toccarle con mano e sentire il profumo della loro carta. Contestualmente, gli ospiti potranno digitare sul web i concetti e le parole che li hanno più colpiti.
Si può essere digitali di nascita e restare poi tutta la vita incantati da una tecnologia del nostro passato. Con questo evento, continua Lazzarelli, non si ha la pretesa di fornire risposte o verità assolute, l’ installazione Touch a book or touch a screen (?) vuole semplicemente essere un’occasione per custodire, vedere e interagire con oggetti che saranno sempre più rari, i libri e le enciclopedie cartacee, per riunirle in un luogo fisico in cui poter riflettere e farsi delle domande sugli strumenti di conoscenza del passato e quelli di un futuro dove lo strumento digitale è diventato e diventerà sempre più parte del quotidiano.
All’inaugurazione lo storico Marco Scardigli (secondo classificato al Premio Bancarella 2019 con il romanzo Evelyne) presenterà in anteprima a Montereggio il saggio L’ora di Storia di Gaspari Editore.
Introdurrà Aldo Geuna docente all’Università di Torino.
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