20 Aprile 2024, sabato
14.2 C
Fivizzano

Terremoto in Albania, gli aggiornamenti

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito alle 2:54 ora locale (le 3:54 in Italia) la costa settentrionale dell’Albania, vicino Durazzo. Ed è stata avvertita fino in Puglia e Basilicata. Al momento la conta è di almeno sette morti e 150 feriti. 
Un albergo nella zona balneare di Durazzo è crollato a causa del terremoto uccidendo almeno quattro persone. Si tratta dell’hotel quattro stelle Vila Palma, di tre piani. Tra le vittime ci sono due donne oltre, secondo i media locali, ad un anziano e a suo nipote adolescente. Due donne sono state trovate morte sotto le macerie di tre palazzine crollate a Thumana, una località a circa 40 chilometri a nord di Tirana. Un uomo invece è stato trovato morto sotto le macerie di un palazzo crollato a Durazzo. Sempre a Durazzo, sono stati trovati in un albergo crollato nella zona della spiaggia altri due corpi. Il premier albanese Edi Rama ha parlato su Facebook di “momenti drammatici, in cui bisogna mantenere la calma e stare vicini l’uno all’altro per affrontare questo colpo”, sottolineando che “tutte le strutture dello Stato sono operative per salvare ogni possibile vita”.
Dall’Italia sono partiti i primi aiuti. Il premier Conte ha inviato aerei con delle unità speciali”, lo ha annunciato il premier albanese Edi Rama. Anche la Grecia ha inviato aerei, ha aggiunto il premier, sottolineando che anche i presidenti francese Emmanuel Macron e turco Recep Tayip Erdogan hanno dato la loro disponibilità ad assistere il Paese. Dal Kosovo intanto sono partite le unità del genio. “Tutti gli amici dell’Albania si stanno attivando rapidamente”, ha concluso Rama.
“Siamo pronti ad aiutare gli amici albanesi”, ha detto il ministro delle Politiche Comunitarie Enzo Amendola.
Abbiamo attivato l’Unità i crisi e allo stato no ci risulta nessun italiano coinvolto. Ai cittadini albanesi va tutta la nostra solidarietà per un evento che è stato sentito anche dagli abitanti delle regioni del Sud Italia”, ha detto il ministro degli esteri Luigi Di Maio ad Agorà su Rai 3.

News feed
Notizie simili