Ieri dopo il convegno “Riabilitazione, progetti di vita e percorsi individualizzati nella disabilità intellettiva e relazionale: il modello della Lunigiana”, che si è tenuto al Castello di Terrarossa, è stato inaugurato il nuovo centro diurno di salute mentale “Raffaello”. Il centro è nato per dare risposte ad adolescenti ed adulti che necessitano di un intervento terapeutico-riabilitativo intensivo relativamente ad autismo, comorbilità psichiatrica associata alla disabilità intellettiva, fenomenologie psicopatologiche proprie della disabilità intellettiva, disabilità intellettiva come diagnosi complessa e psicopatologie, con particolare attenzione all’autismo ed alle età infantili ed adolescenziali.
Alla presenza del consigliere regionale Giacomo Bugliani, della direttrice dei servizi sociali della ASL Toscana Nord Ovest Laura Brizzi, del vice sindaco di Licciana Nardi Michela Carlotti, del presidente della Società della Salute delle Lunigiana Riccardo Varese e della sua direttrice Rosanna Vallelonga, si sono svolti i lavori del convegno mirato a rappresentare i percorsi di sostegno alle persone con disabilità che offre il territorio della Lunigiana anche attraverso un’ormai consolidata collaborazione, fin dalla progettazione, con il mondo dell’ associazionismo, quale ANFFAS, e con il profondo impegno dei tecnici sia del sistema pubblico che del privato non profit. Significativo è stato l’intervento degli autorappresentanti, persone con disabilità che hanno intrapreso un percorso di autonomia verso una vita la più indipendente possibile attraverso progetti che si realizzano in appartamenti a Pontremoli.
Alle 12.30 si è tenuta la cerimonia del taglio del nastro che è poi terminata con un buffet preparato dai ragazzi e dai professori dell’istituto alberghiero Pacinotti che ANFFAS ringrazia particolarmente perché, nonostante la scuola fosse chiusa per le vacanze pasquali, si sono comunque volontariamente offerti per realizzare il rinfresco.
Grazie alla sinergia di forze, all’unitarietà di intenti ed alla condivisione di valori tra gli enti locali ed ANFFAS la Lunigiana si è arricchita di un ulteriore sostegno finalizzato a realizzare i progetti di vita delle persone con disabilità.