“Ritorno alla normalità nell’ottica della spensieratezza ma anche della consapevolezza”. È quanto ha ribadito stamani il sindaco di Spezia Pierluigi Peracchini ad alcuni gestori dei locali spezzini, riuniti a Palazzo Civico, per fare il punto sulla movida nel centro storico cittadino. Nel primo week end di riapertura di quelle attività chiuse dall’11 marzo scorso, il sindaco, insieme agli assessori alla Sicurezza Gianmarco Medusei e al Commercio Lorenzo Brogi, ha voluto sottolineare come sia importante, anche dal punto di vista economico, che la città ritorni a vivere, non solo nel corso della giornata ma anche nelle ore serali, nel pieno rispetto però delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid19. Il tutto per evitare assembramenti, che sembrano verificarsi soprattutto tra i giovani, quindi il rischio di nuovi contagi. Rischio che potrebbe essere ridotto ai minimi termini con l’impiego di volontari, della Protezione Civile comunale o di altra associazione locale di volontariato, per sensibilizzare le giovani generazioni all’uso della mascherina e della distanza interpersonale.
Il sindaco Peracchini, nel corso del confronto con gli operatori commerciali di somministrazione, organizzato dall’assessorato al Commercio, ha inoltre ribadito come dal Governo non siano ancora arrivate risorse per superare la crisi indotta dalla comparsa del Coronavirus, ma nel contempo ha consigliato loro di accedere ai bandi regionali per ottenere contributi e ha ricordato l’aiuto dell’Amministrazione in termini di concessione di ulteriori spazi pubblici in esenzione Cosap e senza autorizzazione.
Gli operatori commerciali di somministrazione si sono detti soddisfatti dell’interlocuzione intercorsa con l’Amministrazione e pronti a costituirsi in un consorzio per tentare di superare gli ostacoli burocratici e far vivere agli spezzini un’estate all’insegna del divertimento in tutta sicurezza.