Il Servizio Civile Digitale sta rivoluzionando l’approccio all’inclusione tecnologica in Toscana. Presso la sede Avis di Massa Carrara, giovani volontari affiancano quotidianamente cittadini anziani e fragili nell’utilizzo di servizi digitali come Spid e referti online.
Il progetto “Botteghe della Salute”, nato dalla collaborazione tra Regione e Anci Toscana, rappresenta un ponte intergenerazionale che supera le barriere tecnologiche. Mediante un approccio solidale, i volontari supportano l’attivazione di servizi pubblici, prenotazioni sanitarie e gestione di piattaforme digitali.
Le 40 sedi Avis coinvolte in Toscana fungono da punti di prossimità per cittadini e donatori, promuovendo l’accessibilità gratuita ai servizi sociosanitari. La sede di Massa Carrara offre assistenza per attivare Spid, prenotare visite, stampare referti e gestire pratiche online.
Grazie al progetto “Giovani smart”, attivato a dicembre, i servizi digitali diventano accessibili a tutti. I dati regionali mostrano 2.135 servizi erogati, con 267 attivazioni Spid e 156 supporti per applicazioni sanitarie.
“Le Botteghe della Salute riducono il divario digitale e sensibilizzano sulla solidarietà”, spiega Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana. “Un’iniziativa che valorizza la relazione tra generazioni e garantisce l’accesso ai servizi pubblici”.