Nella giornata di ieri è stata data esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 5 soggetti, emessa a conclusione dell’indagine denominata “Divani & Sofà”, condotta dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Massa, coordinati e diretti dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova.
L’operazione è scattata al termine di un anno e mezzo di indagini tecniche particolarmente approfondite, che hanno permesso di smantellare una associazione per delinquere impegnata nel traffico illecito di sostanze stupefacenti, operante nelle province di Massa Carrara e di Monza – Brianza.
Le misure cautelari emesse dal Tribunale di Genova hanno di fatto confermato l’impianto accusatorio ricostruito dagli inquirenti nei confronti di 5 soggetti italiani, a carico dei quali sussistono gravi indizi in ordine alla costituzione di una vera a propria organizzazione criminale composta da massesi e brianzoli ed impegnata nell’approvvigionamento, anche dall’estero, di ingenti quantitativi di hashish, marijuana e cocaina, che venivano successivamente smerciati in diverse province d’Italia, con particolare riferimento a quelle di Massa, Lucca, Milano, Monza, Como, Varese e Ravenna.
L’organizzazione operava mediante un sistema di importazione, stoccaggio e smercio dello stupefacente profondamente rodato, grazie ad una minuziosa suddivisione dei ruoli e dei rispettivi compiti tra i diversi sodali (per quanto accertato in questa fase cautelare del procedimento e fermo il principio della presunzione di innocenza in attesa di sentenza definitiva).