Una grande soddisfazione e un riconoscimento del tutto inaspettato per Officine T.O.K. il cui documentario “Ci salvarono gli alberi” è entrato nella selezione ufficiale dell’edizione 2021 del Vittoria Peace Film Fest di Ragusa. Il concorso, giunto alla sua ottava edizione, riguarda il tema della pace nelle sue diverse articolazioni, “tra popoli, gruppi, famiglie e persone”, ma apre anche uno sguardo necessario verso le ingiustizie, lo sfruttamento e l’indifferenza; un richiamo all’azione da parte di chi si occupa di cinema, ma anche da parte di studenti ed educatori.
“Il nostro progetto è nato come un’inchiesta giornalistica – racconta Elisabetta Dini di Officine T.O.K. -, assieme ai bambini della classe V della scuola di Monzone abbiamo deciso di raccontare i soprusi che sono stati perpetrati nelle nostre zone durante la seconda guerra mondiale. Avendo in mente questo tema, siamo andati a cercare i testimoni oculari di quelle vicende, testimonianze preziose che ci hanno raccontato un pezzo di storia come l’eccidio di Vinca in cui la violenza e la ferocia dei nazifascisti nei confronti dei civili è stata del tutto inspiegabile”. “Ci salvarono gli alberi” è un documentario in cui prendono la parola testimoni che sono arrivati per la prima volta davanti alla telecamera, hanno raccontato le loro storie e lo hanno fatto consegnando una testimonianza sincera e irripetibile di quello che è stato l’orrore della guerra. Assieme ad Officine T.O.K. hanno preso parte al progetto i maestri Daniele Furia e Bruna Cupini che assieme ad Elisabetta ha svolto le riprese e contattato le varie persone che hanno partecipato al documentario diventato a tutti gli effetti un lavoro didattico ma anche pratico. Importante è stato anche il contributo degli studenti, che hanno inviato a ciascun testimone una lettera di ringraziamento per i racconti che hanno scelto di condividere.
“È davvero importante che la scuola, anche in una piccola realtà come quella di Monzone, abbia trovato il tempo dedicarsi ad un progetto come questo”, conclude Elisabetta, “in un periodo complicato come quello che stiamo affrontando, abbiamo trovato una classe attenta, disponibile, aperta alle innovazioni che ha lavorato subito senza paura con l’arte, l’audiovisivo e le nuove tecnologie. La finale che abbiamo conquistato al Vittoria Peace Film Fest è davvero un bellissimo premio per tutti noi, in attesa di conoscere l’esito del concorso, previsto per la fine di marzo”.