La Regione Liguria si muove per ufficializzare la richiesta di rendere le rampe sulla A12 opera definitiva. Dopo la richiesta del presidente regionale Giovanni Toti e dell’assessore regionale alle Infrastrutture e viabilità Giacomo Raul Giampedrone al ministro per le Infrastrutture Enrico Giovannini, si unisce la voce del consiglio regionale e quella del presidente del consiglio Gianmarco Medusei, che si unisce alla raccolta firme dei comitati locali.
“Le rampe sull’A12 a Ceparana devono diventare strutture definitive, restando attive anche dopo l’apertura del nuovo ponte di Albiano Magra. Per decine di aziende e migliaia di lavoratori è un’esigenza economica strategica. Per questo sostengo convintamente le raccolte firme lanciate da cittadini e comitati”.
Lo dichiara il presidente del consiglio regionale, che aggiunge: “Sarebbe poco logico mandare ‘in pensione’ un’opera costata 4 milioni di euro, inaugurata appena a luglio scorso e che ha tolto dall’isolamento la piana di Ceparana, un’area strategica dove ogni giorno transitano migliaia di lavoratori. Il nuovo ponte, da solo, non risolverà interamente i problemi viabilistici della zona, per questo è necessario mantenere aperte le rampe. Anzi, come chiesto giustamente da imprese e cittadini sarebbe opportuno potenziarle“.
“Il consiglio regionale, inoltre, ha chiesto all’unanimità alla Regione di promuovere un accordo con Anas e Salt per garantire la gratuità del pedaggio anche a residenti e lavoratori dei comuni di Calice, Vezzano e Follo. L’iniziativa si aggiunge a quella del presidente della Regione Toti e dell’assessore Giampedrone, che hanno richiesto formalmente al ministro Giovannini di dare corso alle procedure per trasformare le rampe in strutture definitive”.