Il Prefetto di Massa Carrara, Guido Aprea, e il Direttore dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest hanno siglato un accordo formale tramite cui è stato sottoscritto un Protocollo operativo volto a fronteggiare con maggiore prontezza ed efficacia episodi di violenza e aggressioni ai danni di medici, infermieri e operatori socio-sanitari impegnati nella loro attività quotidiana.
La firma è avvenuta nella mattinata di lunedì 19 maggio 2025 presso la Sala Riunioni della Prefettura di Massa Carrara.
L’iniziativa nasce dalla necessità, sempre più sentita, di proteggere il personale sanitario, spesso esposto a comportamenti violenti, specialmente nei pronto soccorso. Il documento si inserisce in una strategia di lungo corso già avviata con l’istituzione di un posto fisso di polizia presso il Nuovo Ospedale Apuano di Massa.
Durante lo stesso giorno, il testo è stato analizzato e approvato anche dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con la partecipazione dei vertici dell’azienda sanitaria. Il protocollo introduce misure concrete: interventi tempestivi delle forze dell’ordine su richiesta, pattugliamenti mirati nei pronto soccorso, potenziamento della sorveglianza con videocamere e vigilanza privata tramite guardie giurate.
Elemento innovativo dell’intesa è la previsione di corsi di formazione ad hoc per il personale sanitario, che verrà istruito su come affrontare situazioni critiche e tutelarsi durante il servizio.
Il documento non si limita alla gestione delle emergenze, ma punta a rafforzare il legame tra tutela del diritto alla salute e sicurezza pubblica, ribadendo l’importanza di garantire condizioni lavorative dignitose per chi opera nei presidi ospedalieri della provincia.