Le ragazze del Pillar battono Gipi e l’Apocalisse di Castelli e Roi! È questo il risultato, per alcuni versi sorprendente, per altri una conferma per il duo Turconi/Radice, decretato dalla giuria per il Premio letterario del Festival Nuvole a Montereggio.
La prima raccolta di racconti riguardo al mondo del Porto nascosto, opera prima della coppia sempre per Bao publishing, già un successo per pubblica e critica, ha messo in primo piano le appassionanti vicende della ragazze della casa di tolleranza del porto Plymouth, tra amori e riscatto sociale, tra vecchie cicatrici e segreti sussurrati sotto le lenzuola.
Il primo volume è diviso in due parti, autoconclusive, ognuna che ripercorre l’avventurosa vita di una protagonista della casa: una narrazione delicata, trasognante, fondata sulla realtà del tempo, ricostruita in maniera minuziosa e mirabile. Alla fine del volume si possono trovare infatti 16 pagine supplementari di disegni sui costumi, divise e qualsiasi altro oggetto e indumento, utilizzato nei primi anni dell’800.
Racconti in cui si respira l’atmosfera dei romanzi di Jane Austen o di Charlotte Bronte, ma che hanno nella resa fumettistica una realizzazione unica: la coppia Turconi e Radice, marito e moglie, possiedono una capacità rara nel far recitare i loro personaggi, gestendone le dinamiche in una Plymouth pulsante, nella quale strade e luoghi diventano subito familiari. I registri narrativi utilizzati sanno passare con maestria da commedia a drammatico, utilizzando con sapienza anche le tavole senza dialoghi. Una complementarità che fonde testo e immagine a un livello perfetto.
Volendo fare un parallelo, Le ragazze del Pillar riesce anche a incarnare lo spirito degli antichi librai, che, per lo più analfabeti, riconoscevano i libri dalle copertine e traevano dalle illustrazioni lo spunto per il racconto della trama, sapendo suscitare nel lettore emozione, commozione, gioia e turbamento.
Un’opera che ha saputo conquistare prima l’associazione delle fumetterie e dei librai, quindi la giuria tecnica, che ne ha decretato la classifica finale. Questi i componenti: Antonio Sualzo, autore e presidente di questa edizione, Gennaro Costanzo direttore del sito Comicus, Matteo Stefanelli direttore del sito Fumettologica, Filippo Conte esperto di comunicazione e collaboratore di Fumo di China e Antonio Cuccurullo, giornalista e saggista
I due autori saranno premiati nel corso del Festival nuvole a Montereggio 2020 + 1, ma nel frattempo ci sarà modo di avere un loro contributo in merito e magari un’anticipazione sul prossimo volume di questa meravigliosa saga, che potete seguire sul web e social Nuvoleamontereggio