22 Novembre 2024, venerdì

Pontremoli, si era allontanato da una struttura protetta e aveva passato la notte all'aperto, 69enne soccorso da un cittadino e dai carabinieri

Quando nella mattinata di ieri un passante lo ha trovato in strada infreddolito per la notte trascorsa all’aperto, l’unica cosa che è riuscito a capire è la parola carabinieri.
L’uomo, un senegalese di 69 anni, sembrava molto agitato e continuava ad invocare i carabinieri, unica parola di senso compiuto che riusciva a pronunciare. Così l’uomo lo ha accompagnato presso la stazione carabinieri di Pontremoli. A riceverlo, alle 7 di domenica, ha trovato i militari della stazione che, dopo aver ringraziato l’accompagnatore, hanno accolto il sessantanovenne offrendogli subito ristoro con una bevanda calda e qualcosa da mangiare.
Una volta all’interno della caserma e in compagnia dei carabinieri l’uomo è sembrato rassicurato anche se non è riuscito a spiegare nulla, considerato che non parlava l’italiano né altre lingue europee. I carabinieri hanno fatto intervenire immediatamente personale del 118 che lo ha visitato accertandone le buone condizioni di salute. I militari hanno quindi avviato immediati accertamenti al fine di comprendere la situazione della persona che avevano di fronte. L’uomo è risultato essere un senegalese con regolare permesso di soggiorno in Italia e affetto da diverse patologie anche psichiche. Per tale motivo è in cura presso una struttura di Pontremoli, dalla quale, nella notte trascorsa, ha deciso di uscire per motivi ancora da comprendere, trovandosi poi da solo ed incapace di orientarsi. È a quel punto che l’uomo ha iniziato ad invocare l’aiuto dei carabinieri. Grazie al provvidenziale soccorso di un cittadino quindi si è trovato in caserma dove i militari sono riusciti a ricostruire la sua vicenda ed a mettersi in contatto con i familiari i quali, dopo essere stati rassicurati dai militari, hanno a loro volta rassicurato il loro parente. Chiarita la situazione l’uomo è stato riaffidato alla struttura sanitaria non prima però di aver ringraziato con un abbraccio ed un sorriso i carabinieri. Nella mattinata è stato poi raggiunto dai familiari che prima di andare a trovare il parente hanno raggiunto la caserma per ringraziare di persona i carabinieri. Il sessantanovenne adesso trascorrerà qualche giorno a casa dai parenti prima di tornare nella struttura.

I carabinieri della compagnia di Pontremoli ricordano ai cittadini di essere sempre a disposizione presso le loro caserme, 8 aperte su tutto il territorio e aperte 7 giorni su 7, invitando chiunque si trovi o noti qualcuno in una qualsiasi situazione di difficoltà a rivolgersi a loro, anche chiedendo l’intervento di una pattuglia attraverso il 112.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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