Diciottomila trentotto ingressi alla data del 29 dicembre 2018 al Museo delle Statue Stele presso il Castello del Piagnaro di Pontremoli che così batte ogni record raggiunto in precedenza e si candida tra i Musei più visti, ammirati e visitati del territorio, superando il livello provinciale.
Un traguardo davvero ambito dopo i 16mila 708 visitatori del 2017 che avevano fatto ben sperare per l’anno che si è appena concluso.
I picchi di presenze, sono da ricercare nei mesi di aprile, maggio, fino al record di agosto con 3mila 544 ingressi totali tra interi, ridotti, residenti e laboratori didattici.
Un anno più che positivo in cui il Castello del Piagnaro è stato protagonista di numerosi eventi. Da “Un Borgo da sfogliare”, nel mese di maggio, che vede ambientati tra le sue stanze e spazi esterni laboratori fiabeschi in cui a fare da protagonisti sono i bambini, fino a Medievalis, scenario privilegiato in cui essere calati concretamente in un’atmosfera affascinante e lontana, i numerosi convegni organizzati dai privati ma anche da associazioni ed enti, le cene benefiche che ospita nel l’ampio e suggestivo salone, sino ai matrimoni. Sono in crescita i numeri di chi sceglie il Castello per sposarsi. C’è stato chi ha scelto l’ex Cappella del Castello, chi la sua terrazza, chi il suo cortile o addirittura il salone. Ad unire ogni evento l’atmosfera unica che qui si respira.
Elementi determinanti nella crescita del numero di visitatori sono stati indubbiamente l’essere all’interno delle reti Istituto Valorizzazione dei Castelli, per quello che riguarda la Regione Toscana, e i Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli per l’Emilia Romagna. Realtà che regalano visibilità e prestigio all’amato Piagnaro. La convinzione dell’amministrazione di Pontremoli delle potenzialità di questo magico luogo in cui trovano silenzio e custodia le magiche e misteriose Statue Stele e in cui rivive lo spirito di un tempo, la bellezza della storia unita alla cultura e alle loro peculiarità.
Anche per l’anno che verrà le idee non mancheranno. Poche anticipazioni.
Innanzitutto due new entry nella cospicua collezione di Statue Stele già fruibile all’interno del Museo. Un arricchimento di grande valore grazie ad un grosso impegno di volontari, associazioni che con i loro serviczi e tanto amore per la storia, ben si prestano a realizzare una vera sussidiarietà con il territorio per la sua conservazione e la sua rivitalizzazione.
Continua poi l’organizzazione di laboratori didattici in collaborazione con associazioni del territorio: numerose le scuole, anche da oltre provincia, che scelgono i laboratori inseriti nella proposta 2018/2019 del Castello del Piagnaro come uscite didattiche per i propri alunni. E poi diverse iniziative, ancora in fase di elaborazione, che saranno volte ad implementare l’offerta, a proporre sempre un qualcosa di nuovo, innovativo, originale ed attrattivo. Novità che verranno svelate a breve.
“Il territorio cresce attraverso il riconoscimento della propria storia e le Statue Stele ne rappresentano il simbolo per eccellenza – ha dichiarato il sindaco Lucia Baracchini – Grazie, dunque, a ciascuno dei 18.000 visitatori che nel corso del 2018 hanno voluto incontrare il Popolo di Pietra che, dal Castello del Piagnaro, sovrasta e custodisce la città di Pontremoli. La grande sfida è arrivare a 20.000 visitatori nel corso del 2019. Speriamo di riuscire a ‘contagiare’ sempre più persone attraverso la magia delle Statue Stele e far sì che la devozione alla bellezza diventi essenza di ciascuno di noi”.