Un vero e proprio successo la seconda edizione della Panigalonga di Podenzana.
Sono state più di seicento le persone che hanno partecipato al cammino lungo 12 chilometri, attraversando i principali e suggestivi borghi del territorio di Podenzana, a fronte di più di mille richieste pervenute da Genova, Milano, Brescia, Como, Parma, Firenze, Livorno ed addirittura dalla Sardegna. I partecipanti arrivati da più lontano, una coppia dall’Inghilterra, il partecipante più giovane si chiama Adele di soli 4 mesi accompagnata dai due fratellini più grandi e dai genitori.
Una giornata non soltanto all’insegna del cammino fra la natura e la degustazione del prodotto simbolo della comunità di Podenzana, il Panigaccio, ma un vero e proprio spettacolo teatrale nel bosco del Monte della Croce del Bastione, offerto a tutti i partecipanti, diventati protagonisti ed incontrando, nell’occasione, il Gatto, il Lupe e le Streghe quali personaggi della Leggenda del Panigaccio di Podenzana.
Il programma è stato arricchito dal folklore grazie alla partecipazione di Bugelli e la sua band nella cornice medievale del Castelletto Malaspiniano dell’Oliveto, da spettacolo al castello grazie all’esibizione di Folletti e Giocolieri, ma soprattutto dall’ospitalità che la comunità di Podenzana è riuscita ad esprimere ancora una volta, ai partecipanti, rendendo indimenticabile la giornata.
“Ho voluto percorrere tutti 12 chilometri, quale ultimo partecipante, come fatto nel 2019, per chiudere e portare personalmente il mio saluto e ringraziamento a tutte le persone che hanno creduto e reso possibile la realizzazione di un evento così straordinario. Credo che il successo dell’evento sia soprattutto il loro”, dichiara il sindaco Marco Pinelli.
“Un ringraziamento particolare al presidente Oreste Galli e al vice Daniele Bareschino, a tutti volontari della Pro Loco, a tutti gli abitanti della frazioni coinvolte, alle attività, alle associazioni del territorio e ai dipendenti comunali, per averci creduto, per il sostegno, la disponibilità ed il coraggio.
Un ringraziamento inoltre al presidente della Protezione Civile Alessandro Ruggeri e a tutti i volontari dell’associazione Radio CB che hanno garantito la sicurezza ed il pronto intervento su tutto il percorso, in collegamento con la centrale radio installata per l’occasione al Parco del Gaggio.”