Sono ripartiti gli incontri organizzati dall’ufficio di piano dell’Ucml rappresentato dall’arch. Bestazzoni insieme al coordinatore scientifico del piano arch. Cinquini, che hanno incontrato le amministrazioni dei Comuni di Mulazzo, Fivizzano e Casola in Lunigiana. Come sempre, è stato illustrato il procedimento con il quale si sta lavorando al piano operativo intercomunale, per poi aprire il dialogo con le parti.
A Mulazzo sono state dettagliatamente descritte la disciplina del patrimonio edilizio esistente, sia di valore storico-artistico sia quella di recente realizzazione riguardante l’urbanizzazione contemporanea, ma anche quella del patrimonio edilizio in territorio rurale, approfondendo la questione del mutamento della destinazione d’uso e la disciplina degli interventi pertinenziali.
A Fivizzano, dopo l’illustrazione dell’iter procedurale previsto per l’approvazione del Poi, e del percorso di partecipazione cittadina attuato sul territorio, si è fatto un focus sui contenuti essenziali e sui soggetti a conferenza di copianificazione, sia per quelli già previsti dal Piano Strutturale Intercomunale sia per quelle trasformazioni soggette a pianificazione che emergeranno nella pianificazione del Poi. Particolare attenzione è stata rivolta alla descrizione degli aspetti geologici con riferimento alle classi di pericolosità geomorfologica e idraulica.
A Casola gli argomenti oggetto di discussione e di domande da parte degli amministratori hanno riguardato anche i vincoli paesaggistici (e in particolare le aree comunali interessate dal parco regionale delle alpi Apuane), i vincoli sovraordinati (specialmente di tipo cimiteriale) e l’individuazione di aree deposito per lo stoccaggio e prima lavorazione di materiali e risorse forestali.
Si ricorda che a Casola i cittadini potranno dare il proprio contributo al personale preposto che nel pomeriggio del 15 aprile si recherà per le vie del capoluogo a raccogliere opinioni sottoforma di intervista.