Aulla per il No ai CPR ospita il volontario che davanti a Mattarella ha strigliato la politica sull’accoglienza dei migranti. Aprirà l’incontro di Sabato 24 Maggio ad Aulla, dal titolo “Né qui né altrove, un CPR è un lager”, Luca Bronzini – figura simbolo nella battaglia contro i Centri di Permanenza e Rimpatrio.
No ai CPR: La Mobilitazione Civica per i Diritti Umani
Durante la premiazione di Trento Capitale Europea del Volontariato, Bronzini ha lanciato a Sergio Mattarella un messaggio per chiedere maggiore impegno delle istituzioni sull’accoglienza. In quell’occasione ha evidenziato pubblicamente la profonda iniquità che costringe molti migranti a condizioni umanamente inaccettabili nei CPR.
Dello stesso avviso sono il Comune di Aulla e le associazioni organizzatrici dell’iniziativa prevista sabato prossimo alle h 15,00 presso il giardino della Biblioteca Salucci di Aulla (MS). “No ai CPR. Vogliamo libertà, dignità, democrazia” è lo slogan che sostiene una mobilitazione crescente contro l’apertura di un nuovo Centro di Permanenza e Reimpatrio, in un’area demaniale della periferia aullese, nella zona di Pallerone.
Esperti e Attivisti Uniti contro i Centri di Permanenza e Rimpatrio
Per questo, Sabato la Biblioteca Salucci di Aulla, oltre al volontario e coordinatore della scuola Penny Wirton di Trento LUCA BRONZINI, ospiterà esperti ed attivisti del settore impegnati nella lotta contro i CPR.
Porterà la propria testimonianza FLAVIO CATALANO: ex ufficiale di Marina militare. Da tre anni ha messo le sue conoscenze a disposizione di Emergency come volontario per adibire la Life Support a nave per la ricerca e soccorso dei migranti in mare. Attualmente è deck leader, responsabile del ponte di coperta. Tra i suoi compiti più importanti ci sono il lancio dei rhib in acqua per soccorrere un’imbarcazione in difficoltà, e il coordinamento della prima accoglienza dei migranti a bordo, oltre alla manutenzione ordinaria dell’area del ponte.
La relazione principale sarà affidata a LUIGI MUGHINI, avvocato ASGI del foro di Firenze. L’Associazione per gli Studi Giuridici sull’immigrazione, nata nel 1990, riunisce avvocati, docenti universitari, operatori del diritto e giuristi con uno specifico interesse professionale per le questioni giuridiche connesse all’immigrazione e alla tutela nei confronti delle discriminazioni. ASGI svolge attività di studio, ricerca, formazione e informazione su tali tematiche. Essa, inoltre, si propone di evidenziare i problemi giuridici che il fenomeno dell’immigrazione straniera pone, studiando soluzioni e formulando proposte, e fornisce altresì assistenza legale per l’affermazione e la tutela dei diritti e interessi dello straniero.

La Rete “Mai Più Lager” contro i CPR
Concluderà l’incontro ANNA CAMPOSAMPIERO, politica e attivista di MAI PIÙ LAGER, NO ai CPR, rete nata nel 2018 e che raccorda oltre 300 tra organizzazioni, associazioni, e soggetti singoli. Le azioni della rete, come suggerisce lo stesso nome, partono dal presupposto che i Centri di Permanenza per i Reimpatri debbano essere chiusi. Nel corso del tempo la rete ha esteso il proprio ambito di interesse, più in generale, alla difesa dei diritti e delle libertà inviolabili delle persone migranti. Quello di Mai Più Lager, NO ai CPR è un percorso di condivisione di informazioni, monitoraggio sulle strutture esistenti, e di iniziative di sensibilizzazione e mobilitazione -anche di carattere vertenziale- contro questi buchi neri dei diritti e della dignità umana.
Organizzano il circolo Arci Agogo di Aulla, con Comune di Aulla, Accademia Apuana della Pace, SPI CGIL, Emergency, Anpi Intercomunale Aulla, Podenzana, Comano, Licciana Nardi, e le associazioni A Piccoli Passi e Dal Libro alla Solidarietà.
La popolazione è invitata a partecipare all’evento.