Entra a far parte della Comunità del Cibo di Crinale 2040 anche il comune di Mulazzo. Lo annuncia sul suo profilo Facebook il sindaco Claudio Novoa che scrive: “Oggi abbiamo approvato il il patto di adesione, una grande opportunità che vogliamo condividere con cittadini, imprese ed associazioni per valorizzare il nostro territorio”.
La Comunità di Crinale è nata ufficialmente nel 2019 con lo scopo di dare valore ai territori della montagna che attraversano le due regioni, sostenendo le produzioni agroalimentari tipiche. Lanciata dagli assessorati all’agricoltura delle Regioni Toscana ed Emilia Romagna, dal comune di Pontremoli, capofila del progetto, e dall’associazione ‘Amici dell’Alberghiero’.
La Comunità tra i suoi intenti sceglie di sviluppare le proprie radici nel territorio di confine: il crinale dell’Appennino, torna ad essere luogo di incontro e contaminazione fra regioni diverse, con la consapevolezza che questi scambi reciproci, come avvenne nel passato, possono formare l’identità di ogni popolo. La comunità sceglie poi di basarsi e coinvolgere persone che ostinatamente continuano a vivere, fare agricoltura, produrre e proporre cibo in aree montane, persone innamorate di questi luoghi e che sentono perciò l’urgenza di proteggerli come culla di tradizioni, pensieri e paesaggi per assicurarne il passaggio alle nuove generazioni.
ll progetto ha già raccolto l’adesione delle Province di Massa Carrara e Parma, del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, dei Parchi Regionali dell’Emilia Occidentale, dell’Unione di Comuni Montana Lunigiana, del Gal Consorzio Lunigiana e del Gal del Ducato.