“A Montereggio, come fortunatamente in altri luoghi della nostra penisola, esistono realtà del territorio che si rendono disponibili per mantenere il bene comune. Dal 2013 l’Associazione “Le Maestà di Montereggio” e la Pro Loco lavorano in stretta sinergia per recuperare e valorizzare i monumenti, la storia e le tradizioni dell’antico borgo medioevale del Paese dei Librai”, lo scrivono le due organizzazioni che annunciano: “In questi giorni sono terminati i lavori, iniziati a metà settembre, di restauro del monumento ai librai di Montereggio e dell’antico portale medioevale situato lungo il borgo del paese. Gli interventi sono stati eseguiti sotto l’egida della Soprintendenza ai Beni Culturali di Lucca e Massa Carrara e, come hanno sottolineato i membri delle associazioni committenti, i progetti sono stati finanziati esclusivamente da capitali privati, grazie al 5 x 1000 di coloro che hanno potuto apprezzare la serietà, la trasparenza e la bontà delle iniziative volte alla conservazione dei nostri Beni, così da renderli fruibili ai visitatori e alle future generazioni.
Un’iniziativa che restituisce in tutto il suo splendore il monumento ai librai alla comunità di Montereggio. Nello specifico le restauratrici, Alessia Toracca e Marzia Bertola, sono intervenute: sull’altorilievo rimuovendo la microflora e le incrostazioni che avevano annerito la superficie e sul basamento, infestato da muschi batteri insinuati nella porosità del marmo travertino. Inoltre, sono stati ripristinati i numerosi caratteri mancanti dell’epigrafe.
Per quanto riguarda l’intervento all’arco del portale medioevale, che durante il marchesato malaspiniano era dotato di ponte levatoio, l’intervento conservativo ha previsto la rimozione della microflora, dei depositi solfatici e calcarei che deturpavano la superficie; la rimozione dei numerosissimi chiodi presenti e quindi la stuccatura delle numerose fessurazioni e commettiture per impedire l’infiltrazione dell’acqua all’interno della centina e delle pietre che formano il manufatto. Infine, si è intervenuto bloccando e consolidando le pietre, in fase di distacco, poste sulla porte posteriore dell’architrave e si è provveduto ad iniettare, stuccare e consolidare la parte anteriore.
Oggi l’antico portale medioevale e il marmo bianco di Carrara del monumento ai librai hanno riacquistato il colore originario e sono tornati a ‘risplendere’ lungo il borgo e sulla piazza di Montereggio e a ‘raccontare’ un pezzo di storia del Paese dei Librai.
Nel prossimo futuro – concludono – l’Associazione “Le Maestà di Montereggio” e la Pro Loco, porranno in essere iniziative volte a raccontare la storia di queste opere restaurate e il loro recupero conservativo”.
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