venerdì 4 Ottobre 2024

Cosa succede con la fine del mercato tutelato?

Il mercato tutelato ha cessato di esistere, per quanto riguarda il gas, il 1 gennaio 2024. Dal 1 luglio 2024 invece cesserà definitivamente la luce. La chiusura definitiva è sempre più vicina e questo richiede una certa prontezza da parte dei consumatori, soprattutto per quel che riguarda la conoscenza delle informazioni più importanti. Da questo punto di vista, conviene sempre affidarsi alle guide degli esperti per avere notizie certe sul mercato dell’energia. Vediamo dunque di approfondire il tema.

Fine del mercato tutelato: cosa succede?

Come sopra riportato, il mercato a maggior tutela dell’energia chiuderà gradualmente i battenti a partire dal 1 luglio 2024. Questo significa che i consumatori su territorio nazionale saranno obbligati a passare a un fornitore di energia che agisce all’interno del mercato libero, e quindi svincolato dai prezzi imposti dall’autorità per l’energia (ARERA).

Muoversi entro l’inizio dell’estate è fondamentale, così da passare al mercato libero con calma senza fare le cose di fretta. In questo modo si potranno reperire il più rapidamente possibile le offerte luce e gas più convenienti per la propria situazione, sfruttando i comparatori di tariffe presenti sul mercato. Questo comporterà due cose: il risparmio sulle spese delle utenze e la possibilità di scegliere velocemente.

E se il consumatore non effettua il passaggio? Nello specifico, l’utente non sarà soggetto né a sanzioni né a problematiche come l’interruzione delle forniture. Questo per via del fatto che il passaggio al mercato libero non prevede il rischio di restare senza fornitori dall’oggi al domani. Per evitare ciò, infatti, gli utenti che non eseguiranno il passaggio verranno automaticamente assegnati ad un fornitore del mercato libero.

Nello specifico, se si parla del mercato tutelato per le utenze gas, coloro che decideranno di non fare il passaggio autonomamente rimarranno con lo stesso fornitore a cui però verrà assegnata un’offerta del mercato libero.

Per quanto riguarda invece gli utenti della tutela luce che non faranno il passaggio entro il 1 luglio 2024, verranno assegnati ad un fornitore del mercato libero tramite un bando nazionale.

In entrambi i casi, le persone non decideranno l’offerta che verrà sottoscritta a loro nome. Per questo motivo è sempre consigliato scegliere autonomamente prima delle scadenze sopra indicate.

Chi sono e cosa succede ai clienti vulnerabili?

Clienti Vulnerabili nell’ambito dell’energia elettrica e del gas sono individui o famiglie che, a causa di specifiche condizioni economiche, sociali o sanitarie, si trovano in una situazione di maggiore fragilità e hanno bisogno di protezione speciale per garantire loro l’accesso ai servizi energetici essenziali. Per clienti di gas naturale e dell’energia elettrica, considerati vulnerabili e che sono attualmente serviti attraverso il Servizio di Maggior Tutela, il passaggio obbligatorio al mercato libero non inciderà sulla loro situazione. 

Infatti, quello che è importante specificare è che i clienti vulnerabili rimarranno nel mercato tutelato. 

Come si passa dal mercato tutelato a quello libero?

Il passaggio e semplice e l’unico incarico del consumatore è quello di scegliere un nuovo fornitore che operi all’interno del mercato libero. Lì i prezzi vengono definiti secondo la logica della concorrenza, e dove non sussistono imposizioni da parte di ARERA. Una volta trovata l’opzione più adatta, l’utente dovrà semplicemente sottoscrivere il nuovo contratto.

Bisogna inoltre specificare che gli utenti non dovranno occuparsi di alcuna noia burocratica. Non a caso, sarà il nuovo fornitore a contattare il precedente, comunicandogli il passaggio, il che semplificherà non poco la questione. Naturalmente l’utente dovrà comunque fornire alcune informazioni come il codice POD o PDR, nome e cognome, codice fiscale e altri dati. Infine, il passaggio da un fornitore all’altro non prevede dei costi per gli utenti, dunque è del tutto gratuito.

Infine, il consiglio è quello di muoversi per tempo e farsi trovare già pronti al momento della fine del mercato tutelato.