28 Marzo 2024, giovedì
13.1 C
Fivizzano

Mastrini: “Insufficienti i bus sostitutivi dei treni soppressi nella Lunigiana orientale”

Il Sindaco di Tresana e Assessore alla Protezione Civile dell’Unione dei Comuni attacca sui disservizi provocati alle zone della Lunigiana orienbtale a causa delle scelte miopi di Regione Toscana e Trenitalia.

“Ogni anno, ogni estate, è la solita storia: la Regione e Trenitalia trattano la Lunigiana come una landa desolata: prima sopprimendo i treni da Piazza al Serchio ad Aulla per lavori, e poi cassando quasi tutte le fermate intercorrenti con danno alle piccole comunità locali e alle strutture ricettive attività del territorio”.

“I tanti turisti che, grazie agli operatori del settore, hanno riscoperto o stanno riscoprendo la Lunigiana, si trovano ogni giorno di fronte all’amara sorpresa dei tagli: a Equi Terme, a Monzone, a Gragnola, a Fivizzano-Gassano, a Fivizzano-Rometta-Soliera non ci si ferma più!”.

“Attualmente tutti i bus navetta che partono da Piazza al Serchio per Aulla si fermano solo a Minucciano-Pieve-Casola privando tutti i residenti nelle altre stazioni e tutti i turisti, della possibilità di recarsi a  Equi Terme, Monzone, Gragnola,  Fivizzano-Gassano e Fivizzano-Rometta-Soliera”.

“Chiediamo che i bus navetta sostituiscano in tutto e per tutto i treni soppressi: e ciò sarà possibile solo ripristinando tutte le fermate previste nell’orario ferroviario originario e cancellate senza alcuna ragione. Occorre, in definitiva, che il trasporto su gomma organizzato con i bus navetta sia analogo al trasporto su ferro sia per quanto attiene orari, sia per quanto attiene alle linee: sarebbe poi utile e corretto prevedere sia punti informativi, sia punti ristoro, d’accordo con gli operatori turistici locali e con le Amministrazioni comunali, in modo che i visitatori possano essere meglio accolti ed informati sulle manifestazioni e sulle attività previste nell’estate lunigianese”.

News feed
Notizie simili