Quarta sessione per Startup School, questa volta dislocato all’interno delle Stanze del Teatro della Rosa di Pontremoli.
Procede a vele spiegate il progetto organizzato e promosso da Lions Club Pontremoli Lunigiana e Rotary Club Lunigiana, al quale hanno aderito tutte le scuole secondarie di secondo grado della Lunigiana che vede protagonisti gli studenti degli Istituti Superiori insieme a studenti universitari e giovani professionisti del territorio. Un progetto che sta riscuotendo successo non solo in termini di numeri, ma di partecipazione e che vede gli studenti schierati in prima persona alle prese con riflessioni, programmi, bilanci e preventivi di vendita tipici di chi, solitamente, ha qualche anno in più. Ma soprattutto un progetto in cui a fare da padrona è l’esperienza: l’esperienza del tentare, del mettere nero su bianco ciò che si vorrebbe essere e compiere, idee e fantasie, sogni e fattibilità.
Giovedì 17 gennaio i giovani startupper guidati ancora una volta da Andrea Angella, hanno approfondito diversi argomenti in merito alle proprie idee, il tutto attorno ad un capitolo fondamentale dell’idea di lavoro: marketing e vendite. L’importanza di un messaggio promozionale in linea con il cliente target con gli esempi di Eataly, Crodino, Hubspot e Redbull, i canali gratuiti o economici che una start up può utilizzare per le proprie attività promozionali, il digital marketing e l’importanza dell’analisi dei dati, l’importanza della creatività nelle attività di marketing, le strategie di marketing B2B e B2C, lo storytelling, l’introduzione al Growth Hacking, le metriche da analizzare e le tecniche di vendita. Non sono poi mancati gli ospiti che, come ormai noto, sostengono e coadiuvano i giovani alle prese con il mercato d’impresa. Alessandro Natali, “Imprenditore seriale” e titolare di Natali&Co, Chiara Vanacore, Marina Coirazza, Newton Barbosa e Tatiana Santos Oliveira di Soluzioni Srl di La Spezia, Daniele Khalousi, Eleonora Conti, Rossella Lombardozzi di Officine On/Off – di Spazi di Innovazione a Parma, Simona Polli, professionista del settore turismo e Giovanni Dosi e Roberto Benelli di Rotary Club Lunigiana hanno raccontato, suggerito e dato esempi concreti a tutti i giovani coinvolti.
E come è ormai consuetudine, diamo spazio al racconto di una delle Startup che sta prendendo vita all’interno di Startup School.
Anna Bombardi, Aurora Maneschi, Giacomo Tomagnini, Mirko Mornelli e Safae Boualba fanno parte di “S.I.: Spazio Inventori”. Un’idea nata, riportando le precise parole dei ragazzi, dalla necessità di chi ha splendide idee ma poco budget o conoscenze per realizzarle. L’obiettivo è infatti creare uno spazio di condivisione attrezzato con strumentazione adatta alla lavorazione del legno e altri materiali che possa unire l’esperienza dei nonni a tecnologie all’avanguardia come stampanti 3D o laser cutter che sfruttano la progettazione CAD. Il target di riferimento, per quel che riguarda l’età, è molto ampio, con lo scopo di appassionare i più giovani al mondo dell’artigianato coinvolgendo anche chi fa lavorazioni che si stanno perdendo con il passare del tempo. «Spazio Inventori non sarà solo un laboratorio dove lavorare – hanno spiegato i ragazzi -, ma anche un luogo dove proporre i tuoi progetti e trovare qualcuno che li realizzi con te o per te».
Storie che raccontano un po’ come i giovani vedono e interpretano il mondo che gli sta attorno, come proiettano il loro essere oggi nel domani, in un futuro che appare sempre più incerto e ricco delle sfide quotidiane che il mondo del lavoro oggi più che mai, pone a chi si confronta con questo.
Prossimo appuntamento venerdì 1 febbraio al Salone Voltato del Comune di Villafranca.
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