martedì 8 Ottobre 2024

Maltempo: sommersi vigneti e campi coltivati ad Albiano

Sott’acqua vigneti e campi coltivati in località Bosco ad Albiano nel Comune di Aulla. L’ondata di maltempo che ha colpito la Lunigiana causando smottamenti, frane e pesanti disagi alla viabilità, non ha risparmiato le imprese agricole che sono state costrette ad aggiornare la conta dei danni. A denunciarlo è Coldiretti Massa Carrara secondo cui l’agricoltura è il settore più colpito dalla crisi climatica e dagli eventi estremi.

Lo sa bene l’azienda di Federica Barilari. I suoi tre ettari di vigna sono state sommerse da dieci centimetri di acqua e fango così come i terreni coltivati ad ortaggi che ora rischiano di marcire. “È il coronamento di un’annata molto difficile. Clima, fauna selvatica, gli attacchi della peronospora: è stata faticosa. – spiegano dall’azienda – L’acqua mista a fango, che avrebbe dovuto confluire nelle fosse attraverso il reticolo di canali che scendono dalla statale, è finita tutta nei nostri terreni inondandoli. Qualcosa sulla manutenzione di quei canali non deve aver funzionato. Ora rischiamo di non raccogliere nemmeno gli ortaggi che portiamo nei mercati contadini e che per noi sono fondamentali in questo periodo dell’anno. Molto dipenderà ancora dal meteo”.

Dall’inizio dell’anno sono 21 gli eventi estremi che hanno già interessato la regione dopo che il 2023 si è stato il secondo più caldo di sempre con undici su dodici mesi con temperature al di sopra delle medie stagionali. “Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici che si manifestano con eventi estremi sempre più violenti e frequenti e lunghi periodi di assenza di precipitazioni esaltando la fragilità di un territorio dove quasi 10 mila famiglie vivono in zone ad elevato rischio idrogeologico. – spiega Francesca Ferrari, Presidente Coldiretti Massa Carrara. – La cementificazione selvaggia e la cattiva manutenzione del territorio non fanno altro che aggravare ulteriormente la situazione”.