Un risultato importante: firmato un accordo tra l’Unione di Comuni Montana Lunigiana e l’Università di Firenze per la revisione del Piano di Protezione Civile Intercomunale
Un grande passo avanti per l’Unione di Comuni Montana Lunigiana che potrà avvalersi di grandi professionisti accademici e tecnici in campo di Protezione Civile per la revisione del Piano di Protezione Civile Intercomunale.
L’area di Protezione Civile dell’Unione di Comuni lavora da tempo sulla revisione del Piano, ma da qui al prossimo anno potrà essere supportata nell’introduzione di elementi specifici imposti dai nuovi indirizzi nazionali in maniera tale da consentire all’Ente di sviluppare un piano conforme alla normativa ed efficace.
Il Centro universitario fiorentino integra le attività di protezione civile con le conoscenze tecnico-scientifiche e i prodotti derivanti da attività di ricerca, sviluppo e innovazione e favorisce i rapporti interdisciplinari tra le strutture di ricerca dell’Ateneo fiorentino, il Dipartimento della Protezione Civile, le componenti e le strutture operative del Servizio Nazionale della Protezione Civile.
Grazie alla collaborazione tra le due realtà, saranno affrontati gli aspetti legati alla individuazione dei rischi e alla definizione dei relativi scenari, anche basandosi su feedback provenienti da criticità ed eventi calamitosi verificatisi storicamente sul territorio. Il programma di attività, della durata di un anno, prevede l’analisi del piano di protezione civile vigente e la ricostruzione del quadro conoscitivo; l’approfondimento sugli scenari di rischio idraulico ed idrogeologico; l’approfondimento sugli scenari di rischio sismico; la formazione e trasferimento delle conoscenze.
Commenta il presidente dell’Unione di Comuni Gianluigi Giannetti: “Abbiamo stretto una collaborazione fondamentale con l’Università di Firenze per la redazione del piano di Protezione Civile che è assolutamente indispensabile e strategico per tutte le amministrazioni, a partire dall’Unione di Comuni fino ad arrivare a tutti i Comuni della Lunigiana. Oggi, purtroppo, il nostro territorio è sempre più protagonista di eventi eccezionali, quindi è giusto che a livello organizzativo e di piano di Protezione Civile ci si adegui alle nuove direttive nazionali e ci si organizzi e prepari per poter affrontare al meglio qualsiasi tipo di emergenza. Contiamo, nel giro di un anno, di portere il progetto a termine con un nuovo piano di Protezione Civile, chiave di svolta per il futuro”.
L’assessore alla Protezione Civile Matteo Mastrini si dichiara soddisfatto dell’accordo: “Avvalersi di una collaborazione scientifica di questo livello è fondamentale. Capire che occorre essere pronti ad affrontare le emergenze non solo è un bisogno, ma anche una necessità dal punto di vista pratico e normativo. Si tratta in definitiva di un salto di qualità che proietta la Lunigiana nel futuro in materia di Protezione Civile”