“Anche per quest’anno siamo felici di poter vantare numeri positivi che testimoniano il buon governo della nostra amministrazione comunale e garantiscono serenità all’ente”, lo dichiarano il sindaco Renzo Martelloni e l’assessore al bilancio Omar Tognini. Il Comune di Licciana Nardi, infatti, chiude il rendiconto dell’esercizio 2024 con un risultato di amministrazione pari a 3.531.502,96 euro.
Un dato che – secondo l’Amministrazione – fotografa in modo reale e trasparente la situazione economico-finanziaria e patrimoniale dell’ente. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, può vantare un avanzo di bilancio in continuo aumento, in netta crescita rispetto al 2023, che si aggirava intorno agli 11mila euro e che ora è, invece, pari a 86.831,61 euro. Un miglioramento importante, frutto di una gestione attenta e responsabile.
Anche il saldo cassa rassicura dato che al 31 dicembre 2024 è di 879.437,57 euro, un risultato significativo nonostante le difficoltà legate alla gestione del PNRR. Tra i dati più rilevanti: nessun debito fuori bilancio; pagamenti puntuali a tutti i fornitori a 16 giorni; parere favorevole del Revisore dei conti.
“Questa Amministrazione – prosegue Martelloni – ha messo il cuore in ogni azione e decisione, cercando sempre di fare il bene del Comune. Il risultato raggiunto è motivo di grande soddisfazione. La lotta all’evasione fiscale è stata fondamentale ed è stata condotta con impegno da uffici, dirigenti e amministratori, rappresentando un tassello fondamentale di questa strategia. Questo ha contribuito a recuperare risorse importanti per la collettività. Infine, aumenta anche l’impegno per la programmazione 2024-2026 passata da 8 milioni a 11 milioni in opere future. Abbiamo una grande visione per il nostro Comune e la stiamo realizzando, come dimostrano le grandi opere in fase di ultimazione, ad esempio il recupero di palazzo Reali Carboni, la sistemazione della frana di Pontebosio, i lavori al campo sportivo di Monti, gli interventi alla scuola elementare di Licciana, e alle scuole elementari e materne di Terrarossa, e infine la riqualificazione del Masero, solo per citarne alcuni. La lista è lunga e siamo entusiasti di poter portare avanti il nostro impegno”.