Ascoltano la musica, guardano film e, soprattutto, hanno quotidiani contatti con l’esterno attraverso videochiamate e gli strumenti che la moderna tecnologia offre.
I cinque abitanti della casa famiglia della Fondazione Manlio Canepa di San Terenzo da alcuni giorni, esattamente dal 23 marzo, sono connessi con l’esterno grazie all’installazione nell’appartamento di una nuova rete wi-fi.
Questo è stato possibile grazie alla generosità di Fastweb che, informato dall’amministrazione comunale della necessità, non ha perso tempo nell’installare, attivare e garantire l’erogazione del servizio a titolo completamente gratuito.
Uno strumento importante grazie al quale mantenere rapporti con l’esterno, raggiungere le rispettive famiglie e amici, ed evitare il rischio di isolamento durante queste difficili settimane di emergenza epidemiologica.
“Più che dalla Fondazione, il ringraziamento per questo nuovo, importantissimo, strumento viene dagli stessi ragazzi – commenta il presidente della Fondazione Manlio Canepa, Roberto De Simone – Questo rappresenta infatti una fondamentale risorsa per non lasciare isolati questi ragazzi, che hanno così l’occasione di vedere le proprie famiglie e amici anche in questi giorni in cui tutti abbiamo l’obbligo di non lasciare le nostre abitazioni. Grazie a questa innovazione, i ragazzi hanno acquisito maggiore serenità e sentono meno la mancanza di chi hanno all’esterno. Tra una videochiamata e un gioco le giornate trascorrono più velocemente e con maggiore allegria”.
Terminata la fase di avvicinamento, i cinque ragazzi hanno intrapreso da oltre un mese l’esperienza del co-housing, sperimentando un modello di vita autonomo, così come previsto dal “Progetto di vita indipendente”, accompagnati giorno e notte in questo percorso da operatori della Fondazione.