Il 14 giugno un operatore addetto alle consegne di una nota azienda ha presentato denuncia presso gli uffici della Questura di La Spezia perchè rimasto vittima del furto del marsupio, che aveva lasciato momentaneamente incustodito all’interno del veicolo aziendale mentre effettuava una consegna. All’interno del marsupio, rinvenuto qualche ora più tardi, era stata rubata una somma in contanti di circa 1000 euro 6 assegni ricevuti in pagamento da vari clienti, nonché una tessera bancomat e due carte di credito.
Dopo aver fatto le opportune verifiche presso la propria banca, la vittima si è anche resa conto che due delle tre carte rubate erano state indebitamente utilizzate per effettuare ben 16 pagamenti, tutti in modalità contactless, per un totale di circa 265 euro.
A seguito della denuncia presentata, gli agenti della Squadra Mobile hanno esaminato i filmati registrati dalle telecamere installate nel centro cittadino e di quelle installate nei negozianti dove erano avvenute le spese.
L’attività, ha permesso di risalire a tutte e sedici le transazioni che sono avvenute in una farmacia, in due esercizi commerciali e in tre rivendite di tabacchi, da parte di una coppia ben conosciuta agli agenti della Squadra Mobile per precedenti denunce per lo stesso tipo di reato.
Si tratta di un cittadino marocchino di 36 anni pluripregiudicato e attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, e di una 26enne cittadina italiana residente fuori provincia. Entrambi sono stati indagati in stato di libertà per ricettazione e per indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.