Cinque anni fa l’istituto professionale di stato per l’agricoltura di Fivizzano, sede dell’Istituto Pacinotti, si è trasformato in ISTITUTO TECNICO AGRARIO PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE. Basta visitare la Lunigiana per rendersi conto di quanto fosse opportuna quella scelta.
Terminata la terza media è possibile iscriversi a questo istituto superiore, che è particolarmente indicato per ragazzi che mostrano interesse per l’ecologia, l’agricoltura biologica, la selvicoltura, gli allevamenti zootecnici, l’enologia e le produzioni agroalimentari.
Circa questi argomenti, infatti, gli allievi che frequentano l’istituto riceveranno insegnamenti specifici e approfonditi.
L’attività laboratoriale viene svolta presso l’azienda agraria didattica formata da terreni seminativi,vigneti, frutteti (per i quali sono previsti forti reimpianti), serre di radicazione e di coltivazione per fioriture primaverili – estive e coltivazioni ortive.
Al termine del quinto anno di studio si ottiene il diploma di PERITO AGRARIO che permette:
1) Proseguimento degli studi che consente l’accesso a tutti i corsi di laurea universitari, in particolar modo prepara per corsi di studio di tipo scientifico tecnologico
2) Esercizio della libera professione (superamento dell’esame di stato)
3) Direzione di aziende e cooperative agricole
4) Perito assicuratore per la stima delle colture agricole
5 ) Tecnico Ispettore in Agricoltura biologica.
L’orario settimanale è svolto su 5 giorni (da lunedì al venerdì) con due rientri pomeridiani. Per concludere è bene sottolineare che i ragazzi possono studiare in un ambiente accogliente e familiare, dove l’alunno è posto al centro del progetto educativo.
Si ricorda che sabato 26 gennaio dalle 14.30 alle 17.30 c’è l’ultimo giorno di Scuola Aperta in cui si può visitare l’Istituto e parlare con insegnanti e alunni.