domenica 22 Dicembre 2024

Inaugurato il nuovo centro direzionale della Società della Salute Lunigiana ad Aulla

L’Assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi: “Siamo qui per prendere atto dei problemi senza cavalcare paure”.

Ieri decine di persone, nonostante il sole a picco dell’ora di pranzo, hanno affollato Largo Giromini ad Aulla in occasione della cerimonia di inaugurazione del nuovo centro direzionale della Società della Salute della Lunigiana, dove si sono trasferiti a lavorare dalla Casa della Salute, il poliambulatorio di piazza della Vittoria, 25 dipendenti degli uffici amministrativi della SdS Lunigiana, liberando spazi per gli ambulatori medici al poliambulatorio.
A tagliare il nastro tricolore erano l’Assessore regionale al Diritto alla Salute, Stefania Saccardi; il Direttore Generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani; il Presidente e la Direttrice della Società della Salute della Lunigiana, Riccardo Varese e Rosanna Vallelonga; il Sindaco di Aulla, Roberto Valettini.
Prima del taglio del nastro si sono alternati al microfono per salutare e ringraziare i presenti, con un dato molto interessante fornito da Rosanna Vallelonga: sono circa 600 le persone che usufruiscono giornalmente dei servizi sanitari del poliambulatorio aullese, un numero davvero elevato e che fa ben comprendere la centralità di Aulla nel panorama lunigianese.

Ed è stato il Sindaco di Aulla a sottolineare che “ora PET e PPS avranno una fruibilità maggiore alla Casa della Salute”, esortando, al tempo stesso, a non avere paura delle critiche e “a migliorare quello che c’è da migliorare”. A Valettini ha fatto eco Riccardo Varese, il quale ha, però, detto chiaramente che “il meglio non è mai abbastanza”, puntando i riflettori sui presidi ospedalieri di Fivizzano e Pontremoli e precisando che “sono quelli a starci maggiormente a cuore. La Regione Toscana, comunque, ci tiene in considerazione ed è presente” ha aggiunto. Si è detta soddisfatta per l’inaugurazione di stamani Maria Letizia Casani, la quale ha messo in evidenza l’ottima performance della Lunigiana nell’ultimo report sanitario, quello relativo al 2018, mentre a chiudere il giro degli interventi è stata Stefania Saccardi, la quale ha affrontato direttamente le polemiche sul PET: “È vero che c’è stata una procedura più lunga del previsto per arrivare a questa inaugurazione, come è vero che il PET ha ora maggiore spazio alla Casa della Salute. Inoltre, è in corso la gara per l’assegnazione dei lavori per l’installazione del sistema di videosorveglianza, gli operatori del PET hanno l’aria condizionata e la segnaletica con le indicazioni per il PET sta per essere predisposta. Siamo qui per migliorare le cose, siamo abituati a governare e qualche piccolo risultato lo otteniamo. Quindi, nessun arretramento sul sistema ospedaliero, ma non si può pensare che in Lunigiana si faccia neurochirurgia.L’inaugurazione di oggi è soltanto un punto di partenza e siamo qui per prendere atto dei problemi senza cavalcare paure” ha concluso l’Assessore regionale al Diritto alla Salute.
La visita lunigianese di Stefania Saccardi e Maria Letizia Casani, quindi, è proseguita al poliambulatorio di piazza della Vittoria, dove si è preso atto che i problemi più urgenti ancora da affrontare sono rappresentati dalla necessità di installare un ascensore e di predisporre un alloggiamento più stabile per i mezzi di soccorso e l’automedica. Infine, il sopralluogo è terminato di fronte all’ex asilo di via Resistenza, che potrebbe essere recuperato per insediarvi l’Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza Zona Lunigiana e il Centro minori e famiglie della SdS Lunigiana.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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