Sarà il primo “English Horse Summer Camp” della Lunigiana grazie all’iniziativa della giovane studentessa Sabina Capetta, co-titolare dell’ASD e maneggio “Piè La Prada”. Con sede a Villafranca, il centro equestre è nato circa dieci anni fa con Alessandro Pasquelli, zio di Sabina e titolare senior di Piè La Prada. Avviato per passione, il luogo s’è ampliato presto e anche grazie alla passione di Jessica, Sabina e Livia, rispettivamente figlia e nipoti di Alessandro, istruttore e in tutti i sensi capo-famiglia.
Oggi è un punto di riferimento con circa 20 cavalli, di proprietà della scuola e non, arena coperta e campo all’aperto, per attività diverse come didattica, turismo, preparazione atletica. Offre infatti lezioni e corsi in maneggio, partecipando e formando atleti anche per l’agonistica, in particolare nelle discipline in cui le principali skill sono precisione e velocità: Gimkana Western, Ranch Sorting, Team Penning, Barrel Racing, Pole Bending. Chi conosce sa di cosa si parla. Racconta Sabina: «L’agonistica ci dà soddisfazioni per l’aspetto formativo e per i risultati della squadra. Da istruttori abbiamo la qualifica di tecnici della Fitetrec-Ante, e questo è una garanzia. Facciamo gare a livello regionale, nazionale, europeo. Lo scorso marzo il CONI ha premiato, proprio per la vittoria agli europei, una nostra atleta». E l’idea del campus è venuta a Sabina, dalle mamme che già portano i loro bambini al Piè La Prada.

«Sono state loro a vedere quanto fosse importante non solo fare equitazione, ma anche stare con i cavalli, prendersene cura», dice Sabina. «Grazie a loro ci siamo messi a progettare questo campus, mai realizzato né qui (né che si sappia altrove), in diverse attività, perlopiù in lingua». L’inglese è ormai importantissimo, si sa: l’insegnante sarà sempre Sabina. Oltre che istruttrice, la ventunenne sta studiando, è al secondo anno di Lingue e letterature straniere all’Università di Pisa. Il campus è in programma dal 16 al 29 giugno, dal lunedì al venerdì, in part-time o full-time. Accoglierà bambini dai 6 ai 13 anni d’età. Le attività speciali, oltre ad avvicinamento al cavallo, classico aiuto compiti, giochi e chiaramente English lab, saranno: lo “Story time in the table” con storie in inglese inventate o proposte da Sabina; il “Parla come un cavallo” per capire, da movimenti e sguardi, unico alfabeto, cosa il cavallo prova; “Un giorno da stalliere” ossia – sì – una vera giornata di pulizie in scuderia; il Grooming Day che significa, in altro modo, prendersi cura (pulizie e coccole, in natura); infine balli (country) per divertirsi in leggerezza. Insomma, un bel programma.
Con attestato finale Piè La Prada offre ai più piccoli la possibilità di mettere insieme apprendimento e gioco e con cavalli o a cavallo, in natura. Di entrare nel mondo di Sabina: «Io ho iniziato per merito di mio zio, come del resto mia cugina e mia sorella. Avevo solo 7 anni e da lì mi sono appassionata. Mi si trova in maneggio tutti i giorni, divido le mie giornate tra studio, Università e Piè la Prada. Del resto così dev’essere: il cavallo ha bisogno di presenza». Ora sarà un periodo impegnativo, tra questa bella idea e la sessione d’esami, appena partita. Ma Sabina è felice e, si sente dalla voce, sa comunicare tutto quel che sa, sente e prova, anche lei a chi incontra.
Per informazioni: 3914805370.