martedì 15 Ottobre 2024

I giovani agricoltori spiegano la nuova politica agricola comune agli studenti

Il tour europeo CAPability in Toscana per incontrare gli studenti della classe 5° dell’Istituto Agrario Pacinotti – Belmesseri di Fivizzano nella provincia di Massa Carrara. È attraverso l’empatia ed il linguaggio diretto dei giovani imprenditori di Coldiretti che la Commissione Europea vuole arrivare agli studenti degli istituti agrari dove si formano e nascono le future generazioni di imprenditori agricoli. Al centro dell’incontro il grande patto europeo, il Green Deal, che dovrà condurre l’Europa verso la neutralità climatica entro il 2050 e le strategie per rendere sostenibile il sistema alimentare (il Farm to Fork) ma non solo.

Il sistema della Politica Agricola Comune, le opportunità per i giovani che vogliono aprire un’impresa agricola ed il premio Oscar Green di Coldiretti. Temi e prospettive che le nuove generazioni che scommettono sull’agricoltura devono conoscere bene. In classe, per illustrarle agli studenti, non c’erano docenti ma loro, i giovani di Coldiretti. A tracciare le linee tecniche della nuova Politica Agricola Comune sono stati la segretaria dei giovani, Angela Colonnata ed il tecnico Matteo Bertuccelli.

“Diventate imprenditori agricoli se davvero volete e non perché è una possibilità. Strumenti e risorse ci sono, e sono a vostra disposizione, ma la motivazione è fondamentale. – ha spiegato Marco Tongiani, neo delegato di Giovani Impresa Coldiretti Massa Carrara riferendosi alla nuova Pac e al Piano di Sviluppo Rurale  – E’ una missione a cui dovete dedicare tutta la vita e tutto il vostro tempo. Non vi dirò bugie: è un mestiere faticoso ed impegnativo ma che ripaga pienamente dei sacrifici e del lavoro. L’agricoltura ha bisogno di giovani che pensano in maniera dinamica, elastica e multifunzionale e che sono capaci di produrre alimenti ed anche servizi in campo sociale, ambientale e turistico ma di gestire attivamente il territorio. Siamo ambasciatori della biodiversità e manteniamo il paesaggio. Siamo molto più di agricoltori. Pensatevi così e sarete già a buon punto”.