Una campagna imponente, capillare, che ha coinvolto migliaia di bambini, ragazzi e adulti su tutto il territorio toscano, prosegue con la consegna dei premi alle classi vincitrici “Slow Life – Slow Games: Gioca al ritmo giusto”, la più grande e capillare iniziativa di prevenzione contro l’azzardopatia, sviluppata dall’Azienda USL Toscana nord ovest, in collaborazione con Lucca Crea (società del Comune di Lucca che organizza anche Lucca Comics & Games) grazie al finanziamento del Ministero della Sanità, che la Regione Toscana ha destinato alla realizzazione di un piano di contrasto al gioco d’azzardo.
I numeri del progetto
“Slow Life – Slow Games: Gioca al ritmo giusto”, si è concentrata nel combattere il gioco d’azzardo e di “prevenirlo attraverso una sana educazione al gioco, che sia pura passione e divertimento”, entrando in 240 scuole di ogni ordine e grado, entrando in contatto con 15.836 fra alunni e studenti, 13 presidi ospedalieri (in tutte le province toscane), e con quasi 7 mila adulti, attraverso iniziative culturali, giornate di gioco in piazza e spettacoli teatrali appositamente realizzati. Le classi toscane hanno ricevuto in omaggio oltre 13 mila giochi da tavolo per educare bambini e ragazzi al gioco sano, in prevenzione all’azzardopatia. Il progetto, inoltre, è stato protagonista ed ha avuto una vetrina di rilevanza nazionale durante la passata edizione di Lucca Comics & Games.
“I numeri che caratterizzano il gioco d’azzardo – dichiara il Dr Maurizio Varese (responsabile del progetto e direttore dell’area Dipendenze dell’Azienda USL Toscana nord ovest) – sono sempre più imponenti e spesso chi entra in circoli viziosi non si rende conto, specie se non ancora in età matura, delle conseguenze psicologiche ed economiche che la dipendenza può produrre. Dai dati di tale diffusione è nato Slow Life Slow Games che ha chiuso la sua prima esperienza con una grande soddisfazione da parte della nostra Azienda per il lavoro svolto, sia in termini quantitativi, grazie ai notevoli numeri raggiunti, che qualitativi. Per quanto riguarda il mondo della scuola, sono felice che molti insegnanti abbiano manifestato compiacimento nei confronti del progetto, comprendendo quanto sia importante fare prevenzione attraverso il gioco sano, mezzo importante anche per l’apprendimento e la socializzazione. Numerosi sono stati, infatti, i riscontri riguardanti quest’ultimo aspetto, strettamente necessario per la formazione personale oltre che per la prevenzione sui temi trattati L’augurio è che la prevenzione attuata, un lavoro di informazione e di prevenzione al gioco tramite un altro tipo di gioco, abbia innescato un processo virtuoso che porterà i ragazzi e le ragazze a trovare molto meno attraente il gioco d’azzardo anche in futuro”.
Ecco i numeri degli studenti e delle studentesse coinvolti per ogni provincia:
Provincia di Massa Carrara: 129 classi per 2.195 fra alunni e studenti così divisi:
Scuole Primarie: 67 classi; 1196 studenti
Di cui in Lunigiana: 21 classi; 338 studenti
Scuole secondarie di primo grado: 32 classi; 562 studenti
Di cui in Lunigiana: 20 classi; 322 studenti
Scuole secondarie di secondo grado: 30 classi; 437 studenti
Di cui in Lunigiana: 17 classi; 254 studenti