Il consigliere regionale Pd e presidente della commissione Affari istituzionali interviene sulla mancata presenza del medico del 118 durante tutta la settimana.
«Il taglio di un servizio sanitario essenziale come la presenza per tutta la settimana del medico del 118 è un fatto inaccettabile per il territorio di Fosdinovo. Mi unisco all’allarme lanciato in questi giorni dalla sindaca, Camilla Bianchi, sul disagio diffuso che questa scelta determinerà a danno della cittadinanza del comune”.
“Alla sindaca e alla cittadinanza esprimo, inoltre, solidarietà e vicinanza per aver appreso dai giornali la decisione della Asl e per le conseguenze subite a seguito della forte riduzione del servizio. È del tutto evidente – chiarisce Bugliani – che la presenza solo nel fine settimana del medico del 118 non è sufficiente: la sanità territoriale è un diritto imprescindibile che deve essere garantito costantemente, specie per lo popolazioni delle aree interne della nostra regione e, a maggior ragione, in un tempo di pandemia come quello che stiamo vivendo e che, purtroppo, non ci siamo ancora lasciati alle spalle”.
“La presenza sette giorni su sette del medico del 118 è un servizio che tutela vivibilità e sicurezza per le comunità distanti dai grandi centri urbani: un presidio di salute pubblica imprescindibile. Sarà mia premura attivarmi presso l’assessorato e gli uffici di competenza della Regione – conclude il consigliere Pd – al fine di trovare una soluzione adeguata e condivisa, con l’auspicio che questa vicenda possa risolversi al più presto ripristinando per i cittadini di Fosdinovo una prestazione sanitaria da sempre attiva e di cui proprio oggi non possiamo certo fare a meno”.