Presentato ieri mattina il nuovo organigramma di Forza Italia, relativo alla provincia di Massa-Carrara, durante una conferenza stampa nella sala consiliare del Comune di Massa, alla presenza del nuovo Commissario Provinciale Emanuele Ricciardi e il Senatore azzurro e Coordinatore Regionale della Toscana Massimo Mallegni.
“Oggi stiamo dando un’ulteriore spinta al movimento di Forza Italia nella provincia di Massa-Carrara” – afferma il Senatore Mallegni – In questo anno abbiamo fatto tante cose, prima delle elezioni regionali del 2020 Forza Italia in Toscana oscillava tra l’1,7 e l’1,9%, mentre adesso è sopra il 9,4% e questo grazie non solo a me, ma a tutti coloro che sul territorio hanno deciso di tornare a impegnarsi. Negli ultimi anni nel nostro movimento politico mancava una spinta propulsiva, la macchina c’era ma dovevamo trovare gli elementi essenziali per la marcia: questo è quello che abbiamo fatto e che stiamo continuando a fare”, prosegue il Senatore.
“Noi non siamo i proprietari di qualcosa, ma siamo chiamati ad assolvere ad un compito che è quello di dare risposte ai cittadini: questo è possibile solo se le nostre idee sono supportate dal consenso in modo da poter essere presenti nelle istituzioni, da quelle comunali a quelle nazionali, in modo da poter portare avanti il nostro progetto politico. Le percentuali non sono la cosa importante, ma il mezzo che ci permette di attuare le nostre idee e stare vicino ai cittadini, essendo noi a servizio della comunità. Se non siamo in grado di assolvere al servizio dobbiamo consentire ad altri di andare avanti e questo vale per tutti; per me e per chi si rivela incapace di essere al servizio della comunità e dei bisogni di essa”. Questo lo spirito delle nuove personalità scelte per rappresentare Forza Italia nella Provincia di Massa-Carrara, con Commissario Provinciale Emanuele Ricciardi che – come ricorda Mallegni – è essenziale per la nuova organizzazione territoriale.
“Il rilancio di Forza Italia in Toscana è stato fondamentale e noi lo abbiamo accolto – continua Ricciardi – e abbiamo deciso di strutturarci e darci degli incarichi che non sono fine a sé stessi. Io non ho ambizioni politiche e in questa ottica abbiamo cercato di lavorare per dare una struttura dove le persone lavorano davvero. Solo così potremo essere in mezzo ai cittadini, capendo davvero i loro bisogni. Qui inizia il mio percorso, che coinvolge persone propositive perché questa è la direzione che vogliamo prendere, anche nei confronti dell’Amministrazione comunale: cercheremo di essere vicini alla giunta, contribuendo con le nostre idee e tornando ad avere rapporti sereni e costruttivi”, conclude Ricciardi auspicando a collocarsi in quella area moderata che è la casa di Forza Italia che, anche se dal più difficile approccio, è quella di cui le persone hanno bisogno, eliminando le rigidità.
Una digressione anche sulla situazione delle discusse elezioni amministrative a Carrara da parte del Senatore Mallegni: “Noi non abbiamo un nostro candidato, ma sosteniamo Simone Caffaz, che ci è stato proposto e ci va bene: adesso vedremo al tavolo gli altri cosa hanno in mente. Non vogliamo prevaricare, né pestare i piedi, ma le idee ce le abbiamo chiare: vogliamo persone che abbiano avuto esperienze amministrative, esperienze professionali, che siano persone per bene e che siano ben inserite nel tessuto sociale ed economico del territorio”, continua Mallegni ribadendo la logica di Forza Italia.
“Spero vivamente che all’interno del Coordinamento Provinciale ci possa essere un dialogo e un coinvolgimento totale, perché l’opinione degli altri – compresi simpatizzanti e amici – è fondamentale quando svolgi un servizio ed hai delle responsabilità da assumere. Non posso far altro che essere estremamente contento e sono sicuro che faremo un grande lavoro”, conclude il Senatore Mallegni.
In nottata arriva un comunicato di Jacopo Ferri che precisa:
“Considero l’annunciato coordinamento provinciale di Forza Italia – pur riconoscendo il valore di alcuni amici che hanno deciso di farne parte – alla stregua del commissario recentemente ‘nominato’ in barba a qualunque procedura statutaria e di diritto: del tutto illegittimo, immotivato ed estremamente intempestivo e divisivo”.
“Davvero fatico sempre più a riconoscermi, politicamente ed umanamente, in questo modo di agire”.
“Per tali motivi chiedo pubblicamente di non indicare il mio nome tra i membri dell’organigramma, invitando – se ritenuto formalmente necessario allo scopo – i presunti vertici provinciali ed i vertici regionali/nazionali a considerarmi auto sospeso dalla mia qualità di socio sino a che su questa assurda vicenda non si saranno espressi gli organi statutari interpellati (mi auguro ripristinando le volontà congressuali) o comunque sino a quando non sarà almeno concesso agli aderenti a Forza Italia di Massa Carrara di eleggere in modo nuovamente democratico i propri rappresentanti”.