Continuano le segnalazioni da parte di Juri Gorlandi, che ha inviato ai giornali altre due fotografie che ritraggono Rodolfo Fiesoli fermo a parlare con giovani di Aulla, capoluogo lunigianese in cui il fondatore della comunità è attualmente ospitato da una struttura.
“A nulla sono valse le mie rimostranze sulla stampa e la mia deposizione presso i Carabinieri di Pontremoli per far si che si interrompesse la consuetudine per la quale un condannato in via definitiva per numerosi reati su minori, tristemente noti sulle cronache, continui ad adescare indisturbato minori nella nostra cittadina”, lamenta Gorlandi, coordinatore regionale Forza Italia Giovani.
“Ho letto ogni riga dei lavori della Commissione di Inchiesta Regionale guidata dall’on. Mugnai e per questo temo per la sicurezza dei nostri figli. Bisogna agire ora, subito!”.