Il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri scrive una lettera al presidente della regione, all’assessore regionale alla Salute e alla direttrice della AUSL Toscana Nord Ovest Maria Letizia Casani puntando il dito contro la necessità urgente di potenziare i reparti di medicina e ortopedia dell’ospedale di Pontremoli.
“Mi auguro che il nuovo corso della Società della Salute della Lunigiana segni un netto cambio di passo rispetto alle interlocuzioni da avere su questi delicati e fondamentali temi con Ausl e Regione – inizia Ferri – e quindi per chiedere che fin dalla Assemblea del 2 ottobre si possa prendere una posizione netta rispetto a questi atteggiamenti ed a questi continui soprusi“.
“A brevissimo, probabilmente già da ottobre, in Medicina a Pontremoli mancheranno complessivamente quattro medici, ciò senza che si sia approntato per tempo un piano di sostituzioni serio ed articolato in modo da evitare di mandare in crisi il cuore dell’Ospedale. Non è accettabile”.
“È ugualmente grave che il reparto di Ortopedia degli Ospedali della Lunigiana non solo non sia stato a sua volta potenziato a dovere, ma oggi possa essere addirittura ulteriormente ‘azzoppato’ disponendo che una delle sue primarie risorse venga dirottata a supporto del NOA. La cosa sarebbe davvero paradossale, dovendo semmai avvenire il contrario e cioè che dal NOA si venga a sostenere – con risorse aggiuntive ovviamente – l’attività incessante in corso a Pontremoli e a Fivizzano”.
“Il problema dello scippo delle Unità Operative Complesse in Lunigiana (Rianimazione ed Ortopedia) è certamente ancora aperto e, come si era immaginato, fonte di decisivo indebolimento degli Ospedali della Lunigiana, così come risulta essere sempre più necessaria l’individuazione della figura di Direttore di Unità Operativa Complessa del Presidio Ospedaliero Lunigiana: l’attuale rimedio temporaneo – è ormai evidente a tutti – invece che aiutare il rafforzamento rischia di essere uno strumento che l’Asl utilizza per cercare di ammorbidire agli occhi della popolazione i tagli piccoli e grandi che vengono incessantemente operati”.
“Questa non è la strada giusta – conclude il Sindaco Jacopo Ferri -, almeno per me, e pertanto sono a chiedere di integrare l’Ordine del Giorno della prossima Assemblea in modo da poter inserire tali argomenti e così da poter votare, in merito ad essi, un documento che mi riservo di produrre”.